Ritrovata dopo 5 ore di ricerche a San Giuliano Milanese

Una 83enne di Sangiuliano Milano è stata ritrovata incolume dopo 5 ore di ricerche, dopo essere scomparsa mentre cercava pannocchie in un campo. Il paese si è mobilitato con forze dell'ordine, protezione civile, volontari e cittadini per trovarla. Un grande abbraccio ha chiuso la storia a lieto fine.



Ritrovata dopo 5 ore di ricerche a San Giuliano Milanese
Ritrovata dopo 5 ore di ricerche a San Giuliano Milanese

Aveva appena dato da mangiare a una colonia di gatti e cercava pannocchie in un campo, ma si è persa. Ore di paura per la sorte di una 83enne sangiulianese, scomparsa domenica pomeriggio durante una passeggiata nel verde, in compagnia del marito. Ma il paese si mobilita: Comune, vigili del fuoco, protezione civile, carabinieri, soccorritori, normali cittadini. L’angoscia si è trasformata in sollievo solo domenica a mezzanotte, quando la donna è stata ritrovata: spaventata, ma incolume e in buone condizioni di salute. Girano in rete le immagini dell’abbraccio dei soccorritori e del sindaco Marco Segala alla signora, subito dopo il ritrovamento, ancora fra gli alberi, nel buio. Un grande applauso a sciogliere la tensione. Ma anche un abbraccio beneaugurante: proprio domenica la donna protagonista dell’avventura a lieto fine ha compiuto 83 anni.

Poche parole di commento del sindaco: "Doppio applauso, per il lieto fine e le 83 primavere della signora. Anche a nome della famiglia, un grande grazie a tutti i soccorritori". La ricostruzione esatta dell’accaduto è arrivata ad allarme cessato. La donna era entrata nel campo, in località Viboldone, insieme al marito, per cercare pannocchie. Non si sa come e quando, a un certo punto la coppia si è separata. Della signora più nessuna traccia. Immediato l’allarme, dato dal marito e dai familiari. Pronta e veloce la mobilitazione: cabina di regia in Comune, in campo divise e volontari.

Cinque ore di setaccio senza sosta nel grande campo e nelle aree attorno, sino al ritrovamento, a tarda sera, agli abbracci e al liberatorio battimani. La testimonianza minuto per minuto dell’assessore Daniele Castelgrande racconta il pomeriggio di lavoro intenso, e la gioia del lieto fine.

"Quando arrivano determinate chiamate il cuore sale in gola. Ti coordini con il tuo sindaco, con la protezione civile, nel minore tempo possibile ti vesti con le prime cose che trovi e corri sul posto. Inizia una sinergia tra le forze dell’ordine e quelle di soccorso. Incontri i familiari e la loro disperazione. I minuti passano in fretta, ma sembrano ore. Percepisci la preoccupazione, l’impegno e la concentrazione di chi opera per salvare una vita, non sempre ci si riesce ma questa è una sera speciale.

M.A.