REDAZIONE MILANO

Milano capitale dello sport paralimpico insieme a Genova e Cagliari

Non solo Rio. Venerdì la città ospiterà la decima edizione della Giornata dello Sport Paralimpico: "I fari della società restino accesi"

I campioni olimpici e paralimpici lombardi

Milano, 10 ottobre 2016 - "I fari della società restino accesi su ciò che facciamo", è l'appello di Pierangelo Santelli, presidente del Cip Lombardia, dopo il successo delle Paralimpiadi di Rio. Così Milano, insieme a Genova e Cagliari, raccolgono l'invito ospitando la X Giornata nazionale dello sport paralimpico. L'obiettivo? Diffondere i valori legati a questi sport tra gli studenti e i giovani. L'evento si terrà il 14 ottobre ed è indetto dal Comitato italiano paralimpico con il supporto di Inail e Gruppo Mediobanca. Alla presentazione nel capoluogo lombardo anche alcuni testimonial d'eccezione, gli atleti reduci da Rio 2016: le medaglie d'oro Federico Morlacchi (nuoto) e Paolo Cecchetto (handbike) e quelle d'argento Oney Tapia (atletica leggera) e Giulia Ghiretti (nuoto).

La giornata meneghina andrà in scena al centro Fipav Pavesi e sarà organizzata dal Comitato paralimpico Regione Lombardia: agli eventi sono attesi circa duemila studenti, delle scuole dei licei sportivi statali e privati, alunni di scuole secondarie e primarie del territorio, che avranno l'occasione di sperimentare 21 discipline paralimpiche (che saranno presentate dalle relative Federazioni Sportive). Come sitting volley, golf, calcio a 5, calcio balilla, showdown, tennistavolo, scherma in carrozzina, tennis in carrozzina, baseball per non vedenti, handbike, arrampicata sportiva, basket in carrozzina, danza sportiva, wheelchair hockey e cheerleading. "Questa giornata rappresenta la chiusura ideale di un'annata meravigliosa - ha commenta Pierangelo Santelli, presidente del Cip Lombardia - caratterizzata non solo dalle Paralimpiadi, ma anche dai Trisome Games, i Giochi per atleti con sindrome di Down svoltisi a Firenze nel mese di luglio. Questi due grandi eventi hanno attirato, come mai prima d'ora, l'attenzione dei media e della gente sul movimento paralimpico".