
di Roberta Rampini
Chiuso nel febbraio 2020, riapre domani in tarda serata il ponte di via Buonarroti a Mazzo di Rho. Nei giorni scorsi le prove statiche di carico e le ultime verifiche si sono concluse positivamente, restano da fare alcune lavorazioni di finitura, "ma si è deciso di dare priorità alla riapertura del ponte, lasciando a un momento successivo il completamento degli interventi non funzionali all’apertura, per agevolare gli utenti interessati e da tempo penalizzati dalla sua chiusura necessaria per un intervento straordinario di consolidamento strutturale – fanno sapere dal Comune –. Il ponte riaprirà in sicurezza. Nei prossimi giorni saranno fatti gli ultimi lavori di finitura, sia a lato del piano stradale che al di sotto del ponte, come rivestimenti, sistemazioni del verde, verniciature e altro. Alcuni di questi interventi potrebbero creare temporanei disagi alla viabilità pur garantendo la fruibilità del ponte". Sul ponte potranno passare tutti i mezzi pesanti senza limiti di carico, ma per tenere fuori dal centro abitato di Mazzo Tir e camion, i mezzi superiori alle 3,5 tonnellate di massa a pieno carico e i mezzi di altezza superiore ai 3 metri e 80 non potranno utilizzare il ponte, ma dovranno seguire i percorsi utilizzati in questi mesi. Anche pedoni e biciclette non potranno accedere al ponte, ma dovranno utilizzare la passerella ciclopedonale parallela appositamente realizzata anni fa. Il ponte è stato sottoposto a interventi di consolidamento statico di varia natura da 4,5 milioni di euro. Era prevista una chiusura di 18 mesi, ma i tempi si sono allungati a causa della pandemia da Covid. Considerata l’urgenza dei lavori per la messa in sicurezza del ponte, il Comune aveva pagato con risorse proprie le indagini preliminari, la progettazione e l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza, stipulando un mutuo di 4 milioni. A novembre 2020 però furono “sbloccati” 8 milioni di euro a fondo perduto.