
Una targa in memoria di Alberto Santoro
Rho (Milano) - Una targa in memoria di Alberto Santoro, medico di medicina generale di Rho, scomparso il 19 aprile 2020 per Covid-19. Una frase per ricordare la sua dedizione al lavoro che è la stessa dei 254 medici deceduti in Italia per lo stesso motivo, "Quando il proprio lavoro è rispondere al bisogno degli altri, non ci si tira indietro anche se il prezzo da pagare è la propria vita". Così la città di Rho ha voluto ricordare il medico di base, conosciuto, amato e stimato da tutti, che a soli 69 anni, a due mesi dalla pensione, vittima del Covid. La targa a lui dedicata è stata installata vicino al suo studio nel Parco di via Santorre di Santarosa.
"Sono coinvolto come tutti i miei colleghi da questa situazione che ci ha portato via il dottor Santoro - ha ricordato Fulvio Caselli, medico di base e consigliere comunale - Aveva il suo ambulatorio a 80 metri dal mio. Il primo pensiero è stato che poteva accadere anche a me; è una cosa che da allora ha cambiato il mio approccio alla professione, non perché prima uno non si impegnasse, ma perché mi sono reso conto appieno di quanto fossimo noi il riferimento delle persone e di quanto bisogno c’è di questa figura che col passare del tempo ha perso importanza".
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Pietro Romano, la moglie Antonietta e altri famigliari. Era stata la consigliera Lorella Borghetti a presentare la mozione, approvata all'unanimità, per ricordare il medico rhodense che, da anni, era anche volontario presso l'ambulatorio "Oltre il diritto" e insieme alla Caritas cittadina, offriva assistenza medica a chi non è tutelato dal servizio sanitario nazionale, in particolare persone senza dimora. "E' una persona che ha perso la vita nell’adempimento del proprio dovere. Queste parole si usano normalmente per ricordare i militari che hanno perso la vita in guerra. Ma adesso valgono per i medici che combattono questa malattia in prima linea e che difendono i loro pazienti come i soldati difendevano la patria - ha dichiarato il sindaco Romano - Il dottor Santoro è rimasto fedele al giuramento d’Ippocrate, le cui parole trovano davvero senso in questi momenti difficili. È un peccato che la figura del medico di base sia spesso sottovalutata, mentre in questo periodi di pandemia sono il vero argine contro la malattia. La nostra città è stata duramente colpita e alto è il numero delle morti per Covid che ad oggi sono 256 e purtroppo aumenteranno nei prossimi giorni. La città ricorderà tutte le vittime con un monumento".