"Restituiamo il parco agli onesti"

Protocollo d’intesa tra Regione e Comuni di Bollate e Senago

Uniti per contrastare lo spaccio di droga nel Parco delle Groane. Le polizie locali di Bollate e Senago intensificano l’attività di controllo e di contrasto allo spaccio grazie a un finanziamento di Regione Lombardia. Le due amministrazioni comunali hanno deciso di confermare le propria adesione al Progetto parchi, che prevede pattuglie miste per un giorno a settimana per contrastare la presenza di spacciatori in alcuni punti sensibili del Parco delle Groane, il polmone verde di oltre 8.300 ettari che comprende 16 Comuni, diventato un’area di spaccio della droga e nascondiglio per refurtiva. Ma anche oggetto di incontri in prefettura e dell’attenzione di Regione Lombardia, che ha messo in campo un protocollo d’intesa sottoscritto con i Comuni interessati e pagherà gli straordinari. "Abbiamo cominciato l’attività mercoledì scorso e andremo avanti fino a novembre – commenta il vicesindaco bollatese, Alberto Grassi –. Non abbiamo la velleità di voler azzerare questo fenomeno, che richiederebbe ben altre risorse, ma sicuramente di far capire a queste persone che non sono i padroni. Vogliamo che i cittadini possano andare a correre, in bicicletta, a portare a spasso i cani l’incubo di brutti incontri". Ro.Ramp.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro