NICOLA PALMA
Cronaca

Rapina all’Alcatraz, 21enne americano aggredito alle spalle e derubato della catenina: tre arrestati

Milano, gli addetti alla vigilanza della discoteca hanno inseguito e bloccato i tre italiani di 29, 32 e 36 anni poi ammanettati dalla polizia. La catenina è stata ritrovata e restituita al ragazzo

La Volante intervenuta in via Valtellina ha arrestato i tre rapinatori che avevano derubato una 21enne statunitense

La Volante intervenuta in via Valtellina ha arrestato i tre rapinatori che avevano derubato una 21enne statunitense

Milano – Il blitz in discoteca. In tre contro uno per strappargli la collana. L'allarme, l'intervento della sicurezza e l'arresto dei tre rapinatori. La sequenza è andata in scena nella notte tra venerdì 7 e sabato 8 marzo 2025 all'interno dell'Alcatraz di via Valtellina: in manette tre italiani di 29, 32 e 36 anni; l'aggredito, un ventunenne statunitense, non ha riportato ferite ed è tornato in possesso della catenina che gli avevano scippato, ritrovata a terra non lontano dal luogo del blitz.

In discoteca

Stando a quanto ricostruito dagli agenti delle Volanti, all'1.30 il giovane americano è stato aggredito alle spalle dal ventinovenne, che si è avvicinato e la ha depredato della collana; insieme a lui c'erano pure i due complici. Il ragazzo ha subito dato l'allarme agli addetti alla sicurezza del locale, che hanno fermato i tre e allertato il 112; a valle degli accertamenti investigativi, l'autore materiale e i due amici sono stati arrestati per furto con strappo.

Il precedente

Non è la prima volta che gli addetti alla security dell'Alcatraz intervengono in difesa di vittime di reati avvenuti all'interno o all'esterno della nota discoteca. Era già capitato poco meno di due mesi fa, il 14 gennaio, quando due fidanzati di 19 e 21 anni erano stati accerchiati da un branco di 10-12 uomini e aggrediti per rapina. La reazione della coppia aveva messo in fuga il branco, entrato in azione vicino alle rampe del parcheggio del supermercato che si trova accanto al locale, ma uno dei buttafuori, attirato dalle urla dei giovani, aveva inseguito e bloccato insieme a una pattuglia dei carabinieri uno dei presunti autori del raid, un trentanovenne egiziano residente in provincia di Bergamo accusato anche di aver palpeggiato la diciannovenne.