
Colpivano sempre nello stesso lasso di tempo, tra le 17 e le 20. Uno faceva da palo, l’altro sfondava uno dei vetri dell’auto e prendeva quello che c’era all’interno. Così l’altra sera gli agenti della settima sezione dell’Upg, che negli ultimi mesi hanno ricevuto sette denunce da altrettanti proprietari di macchine, si sono appostati tra via Marina e via Senato, convinti che la coppia di ladri si sarebbe prima o dopo palesata. E così è stato. Attorno alle 19, i due hanno iniziato a muoversi tra i veicoli parcheggiati, fino a fermarsi vicino a una Bmw serie 1: il primo ha tirato fuori un punteruolo di metallo, ha rotto i cristalli del finestrino e ha arraffato due scatole di cartone contenenti vestiti; nel frattempo, il secondo, a distanza, controllava che nessuno si avvicinasse. Finita? No, perché poco dopo la coppia ha preso di mira una Toyota Chr: stesso modus operandi per rubare uno zaino con vestiti e scarpe.
A quel punto, i poliziotti in borghese sono usciti allo scoperto e hanno bloccato i due, entrambi di origine cilena, rispettivamente di 22 e 27 anni. Uno di loro aveva in tasca un cornetto portafortuna, che non gli è servito però per evitare le manette.
N.P.