ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Quartieri slegati dal centro. Progetti-ponte per unirli

Il sindaco di Rho: 18 milioni destinati a Lucernate, San Michele e San Martino "Puntiamo a dotare la zona oltre la stazione di impianti sportivi e aree verdi".

Il sindaco di Rho: 18 milioni destinati a Lucernate, San Michele e San Martino "Puntiamo a dotare la zona oltre la stazione di impianti sportivi e aree verdi".

Il sindaco di Rho: 18 milioni destinati a Lucernate, San Michele e San Martino "Puntiamo a dotare la zona oltre la stazione di impianti sportivi e aree verdi".

Un solo obiettivo: riconnettere la frazione di Lucernate, i quartieri di San Michele e San Martino, con il centro città attraverso ponti (materiali e immateriali) per favorire connessioni fisiche e sociali. E tanti progetti: la rigenerazione del Mast, la costruzione di un palazzetto dello sport in via Calvino che diventerà un hub dell’inclusione, nuovi collegamenti ciclabili nella zona oltre stazione e verso il centro, la sistemazione dei parchi lungo via Magenta e la realizzazione della "living street" lungo via Tevere al servizio delle scuole presenti. "Ponti e cerniere. Azioni e progetti per la rigenerazione urbana a Lucernate, San Michele e San Martino" sono stati presentati martedì sera al centro civico di via Giulio Cesare, dopo l’accensione dell’albero di Natale.

Il sindaco Andrea Orlandi (nella foto) e gli assessori, insieme ai tecnici comunali, hanno illustrato i progetti, ascoltato i residenti e raccolto le loro segnalazioni. "È sempre importante avere occasioni di dialogo con i cittadini e a Lucernate mi sono fermato a lungo ad ascoltare richieste e segnalazioni - commenta il sindaco rhodense -. Mettiamo in campo progetti che valgono ben 18 milioni: tanti uffici sono al lavoro per la progettazione e per tessere i legami con le realtà sociali coinvolte nell’animazione degli spazi. La strategia di sviluppo urbano sostenibile è una delle parti più importanti di “Rho la città che cambia“. Puntiamo a dotare la zona oltre la stazione di impianti sportivi, spazi per l’aggregazione, luoghi dedicati ai giovani, nuovi collegamenti e attrezzature per le aree verdi. La living street di via Tevere è esempio di attenzione alla mobilità sostenibile e alle scuole: tutti potranno muoversi con maggiore sicurezza, dalla scuola dell’infanzia alle medie. Siamo contenti della risposta dei cittadini, che hanno partecipato ai diversi laboratori. Accorciare le distanze è anche questo: incontrarsi e confrontarsi sul futuro dei quartieri".

Tra i progetti più attesi il palazzetto dello sport che sorgerà in via Calvino per ospitare attività sociali e ricreative. In via Magenta, invece le due aree a parco verranno valorizzate e diventeranno un unico parco. È prevista la demolizione del ponte pedonale e delle rampe oggi non utilizzabili e sarà realizzato un intervento per moderare la velocità su via Magenta. I pannelli della mostra dedicati ai singoli progetti saranno esposti domani alla scuola Pascoli durante l’open day che si terrà dalle 17 alle 18.30 e il 18 dicembre alla scuola Franceschini.