MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Qt8, il Comune esulta "Vincolo insensato"

L’assessore Tancredi: meglio il vincolo paesaggistico per tutelare il quartiere progettato da Bottoni

di Massimiliano Mingoia

Cade il vincolo monumentale sul Qt8 e il Comune esulta. Il Tar, come riferito ieri dal Giorno, ha accolto il ricorso presentato da Palazzo Marino e annullato il provvedimento di dichiarazione di "interesse culturale particolare importante" varato nel 2019 dal ministero per i Beni e le Attività culturali, allora guidato dal grillino Alberto Bonisoli, per il quartiere a nord di San Siro, ridisegnato a fine anni Quaranta dall’architetto Piero Bottoni.

Un vincolo monumentale contestato fin dall’inizio dal Comune, che proponeva invece un vincolo paesaggistico. Tanto che l’allora assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran aveva spinto la Giunta a decidere per il ricorso al Tar.

I giudici amministrativi ora hanno dato ragione al Comune. L’assessore alla Rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi, commenta: "Un altro atto di riconoscimento delle potestà di pianificazione dell’amministrazione comunale. La sensibilità per il bellissimo quartiere progettato da Bottoni è stata sempre al centro dell’attenzione del Comune, e la tutela paesaggistica, come avevamo già affermato, ne garantisce la necessaria salvaguardia. Continuiamo a pensare che un approccio vincolistico non va nella direzione di una rigenerazione sostenibile ed equilibrata e della concreta tutela dei beni architettonici di valore".

Maran sottolinea: "L’insensato vincolo monumentale al Qt8 era un simbolo plastico dell’ideologia del Governo giallo-verde. Abbiamo deciso di intraprendere l’ultima strada possibile, quella del ricorso. Ci avevano detto che era una scelta mediatica, che sarebbe stato impossibile vincere. Invece il Tar ci ha dato ragione confermando quel che dicevamo dall’inizio: un quartiere si tutela con un vincolo paesistico non monumentale".