Milano, 26 agosto 2019 - Le Olimpaidi del 2026, ma non solo. L’agenda politica del sindaco Giuseppe Sala per la ripresa dell’attività politico-amministrativa è in corso di definizione ma alcune priorità post-vacanze estive sono già state fissate, raccontano a Palazzo Marino. Il primo impegno istituzionale del sindaco riguarda i Giochi invernali. Ma procediamo con ordine. Priorità per priorità.
GIiochi 2026. Domani alle 15.30 a Palazzo Lombardia è fissata la prima riunione post-ferie per definire la governance. Il sindaco punta sulla creazione di una fondazione privata per gestire l’evento a Cinque Cerchi. L’opzione della Società per azioni lui l’ha già scartata anche alla luce dell’esperienza complicata vissuta alla guida di Expo 2015 Spa. Il vertice di domani, però, coincide con la giornata di consultazioni al Quirinale e la presenza al tavolo del Governo (leggi: Giancarlo Giorgetti, sottosegretario uscente alla presidenza del Consiglio con delega alla Sport) è in forse.
Piano quartieri. Dopo l’addio al Comune di Pierfrancesco Majorino, eletto nell’Europarlamento, Sala ha accorpato le deleghe alle Politiche sociali e alla Casa in capo a un unico assessore, Gabriele Rabaiotti, perché si attende un’accelerazione sul Piano quartieri da 1,6 miliardi di euro su entrambi i fronti: i servizi alla persona e la riqualificazione delle case popolari. L’obiettivo dei 3 mila alloggi ristrutturati e assegnati entro il 2021, intanto, è a un terzo del cammino: 1.033.
Turismo. Il Comune ha appena presentato il calendario delle settimane tematiche del 2020, dalla moda al design fino allo sport e agli animali. Sala vuole confermare il trend partito nel 2015, l’anno dell’Expo, un trend che vede in costante crescita il numero di turisti a Milano. La parola d’ordine del primo cittadino resta «internazionalizzazione» della città.
Ambiente. Sala, con l’ultimo rimpasto, ha tenuto per sé la delega alla Transizione ambientale ed intende lavorarci a fondo. L’obiettivo è entrare in sintonia con i ragazzi della «generazione Greta», che considerano i temi del cambiamento climatico, della tutela dell’ambiente e della lotta contro la plastica come prioritari nell’agenda politica globale. A fine luglio il Comune ha annunciato un’iniziativa che si concretizzerà a settembre, alla riapertura delle scuole: agli studenti delle elementari e delle medie sarà consegnata una borraccia d’alluminio. Un segnale nella direzione della lotta contro la plastica.
Trasporti. Archiviato l’aumento del biglietto Atm, il sindaco resterà vigile sull’avanzamento dei lavori della M4, sul progetto di prolungamento della M5 fino a Monza e sulla nuova società di trasporto pubblico «Milano Next».
Stadio. Lo scorso 10 luglio Milan e Inter hanno presentato il progetto di fattibilità tecnico economica per la realizzazione di un nuovo stadio nell’area di San Siro e la demolizione del vecchio Meazza. Le società attendono che entro tre mesi il Comune valuti se il loro progetto ha o meno un «interesse pubblico». I tecnici dell’Urbanistica sono al lavoro.