REDAZIONE MILANO

Polo Ulisse a Trezzano sul Naviglio, dallo spazio confiscato alla mafia a un bene sociale

Polo Ulisse, nato in un bene confiscato alla mafia, offre ai giovani e alle famiglie un luogo di condivisione e crescita. Laboratori, street art, orientamento lavorativo e "Summer Camp" sono solo alcune delle proposte.

Polo Ulisse a Trezzano sul Naviglio, dallo spazio confiscato alla mafia a un bene sociale

L’idea del Polo Ulisse, gestito dalla cooperativa Ripari, è di offrire un posto di condivisione e crescita ai giovani e alle famiglie. Nasce in un bene confiscato alla mafia, e già questo è un segnale importante per i ragazzi che lo frequentano, perché sanno di usufruire di uno spazio sottratto alla criminalità e reso bene sociale. È proprio il bene sociale l’obiettivo del Polo Ulisse che accoglie i ragazzi con diverse proposte. C’è lo spazio compiti, sia per bambini che per giovani fino ai 17 anni, l’orientamento scolastico, il sostegno educativo e i supporti psicologici. Ma c’è soprattutto tanta voglia di fare. I percorsi che vedono i ragazzi protagonisti seguono il progetto della scuola bottega e della street art. Il primo è per preadolescenti, tra gli 11 e i 13 anni, e adolescenti, dai 14 ai 18 anni, che faticano a frequentare la scuola. Si tratta di laboratori pratici con orientamento lavorativo. Per esempio, seguono gli incontri di falegnameria o tappezzeria nei laboratori di Rimaflow, l’ex fabbrica di Trezzano trasformata in cittadella dei mestieri. Qui imparano professioni spesso dimenticate ma necessarie. E chissà che non venga la voglia a questi ragazzi di provare a diventare professionisti in quei campi. Poi, c’è l’associazione We run the streets, fatta da artisti internazionali, che coinvolge i ragazzi nella realizzazione di murales, opere d’arte su muro progettate insieme. Per imparare il rispetto delle regole, allontanando l’idea dell’imbrattamento dei muri come segno di inciviltà, e tirare fuori una creatività che spesso attende solo un’occasione per uscire allo scoperto. Non è tutto. In questi giorni è attivo il "Summer camp" del Polo Ulisse, per coinvolgere bambini e ragazzi (dagli 11 ai 21 anni) in attività divertenti. Per esempio, con i ragazzi di Navigliosport, si va in canoa e si impara a pagaiare nelle acque del lago Mezzetta. Le proposte sono tante: laboratori artistici, musicali, orto pedagogico e rigenerazione urbana. Fra.Gri.