
Placido, Ornella Muti, i musical Una stagione scoppiettante per il Fellini riaperto dopo anni
Da “Salviamo il Fellini“, che secondo i piani della vecchia maggioranza doveva essere demolito, alla ripartenza di settembre con la direzione artistica affidata ad Antonio Ricchiuti (nella foto), 44 anni, già direttore del cineteatro di Opera. Ricchiuti è diplomato all’accademia e ha frequentato la scuola di musical a Milano. Un professionista per il nuovo corso. Il cinema teatro Fellini, che ha sede in via Lombardia, è una struttura amata dai rozzanesi, da sempre. Nel cuore della città e quindi nel cuore del quartiere Aler era stato destinato dalla giunta Agogliati (Pd) all’alienazione. In cambio sarebbe sorta una struttura nuova nei pressi di piazza Foglia. Ma quella decisione provocò una forte ondata di proteste che diede vita a un comitato: “Occhi aperti”. Una battaglia arrivata fino alle scorse elezioni amministrative, quando l’allora candidato sindaco Gianni Ferretti promise di non demolirlo ma di ridargli vita. Divenuto sindaco, Ferretti ha mantenuto la promessa: il Fellini non è sparito e da settembre tornerà a vita nuova.
Gestire il Fellini è una sfida?
"Assolutamente si, ogni situazione nella vita è una sfida, soprattutto gestire un cinema teatro che è rimasto chiuso per tanti anni, dove non si conosce l’utenza e i gusti del pubblico e soprattutto perchè parliamo di un teatro da 500 posti, dimensioni imponenti a pochi passi da Milano. Sono sicuro che ce la faremo: ascolteremo tutte le richieste possibili, cercheremo di accontentare tutti e asseconderemo nei limiti del possibile l’intero pubblico".
Quali sono i nomi della prima stagione teatrale del Fellini?
"A settembre ci sarà l’inaugurazione della stagione teatrale alla presenza del sindaco che ha voluto fortemente il rilancio di questo teatro. A ottobre apriremo la stagione teatrale con la campagna abbonamenti: in cartellone potrebbero esserci Michele Placido, Ornella Muti, Marina Suma, “Un paio d’ali” di Giovannini, “Questa notte è ancora nostra”, “Moulin Rouge”. Un calendario per coinvolgere famiglie, anziani e giovani".
Ricca anche la stagione cinematografica?
"Cercheremo di portare tutti i film in prima visione assoluta, cartoni animati in prima visione, film di nicchia come quelli presentati a Venezia e Cannes. Faremo feste e daremo vita a un Christmas camp e molto altro".
Cosa si aspetta da Rozzano?
"Vorremo noi capire cosa Rozzano si aspetta da noi. Molti pensano che andare a teatro sotto casa sia un po’ “da sfigati”. Al contrario, avere un teatro sotto casa è una fortuna, a partire dai costi un po’ inferiori".