MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Restyling di piazzale Loreto, scatta la fase 2

Il Comune: via all’attuazione del Pgt. Avviso ad esperti e cittadini per fornire idee dall’asse Buenos Aires-viale Monza fino alla Bovisa

Il rendering del progetto

Milano, 2 novembre 2019 - Da piazzale Loreto all’asse corso Venezia-via Padova-viale Monza fino alla Bovisa e alle aree destinate a nuova edilizia residenziale sociale. Il Comune chiama a raccolta professori universitari, architetti, ingegneri, associazioni e comitati di quartiere per ripensare le zone sopracitate entro il 2030. Sì, perché il Piano di governo del territorio è stato ormai approvato dal Consiglio comunale e la Giunta guidata dal sindaco Giuseppe Sala è pronta a passare alla fase due, cioè all’avvio dell’iter per l’attuazione dei progetti di riqualificazione di alcune aree-chiave indicate nel Pgt, che guarda ai prossimi dieci anni.

Palazzo Marino, in particolare, punta sulla «rigenerazione di piazzale Loreto e del sistema corso Venezia-via Padova-viale Monza», sullo «sviluppo di aree destinate a nuova edilizia residenziale sociale» e sul «ripensamento degli ambiti relativi ai nodi di interscambio come la Bovisa». Il Comune vuole definire le linee guida dei bandi e dei concorsi, tra cui la nuova edizione del bando internazionale promosso da C40 Reinventing Cities. Con questo obiettivo l’amministrazione annuncia che per arrivare alla progettazione dei masterplan delle nuove aree ha aperto un avviso pubblico rivolto ad accademici, esperti, cittadini singoli o riuniti in associazioni e comitati che potranno portare contributi e suggerimenti attraverso appositi gruppi di lavoro (la scadenza è fissata per il 22 novembre). L’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran, a questo proposito, sottolinea: «La città ha già dato un grande contributo alla definizione di Milano 2030 attraverso le osservazioni al Pgt. Ora entriamo nella fase operativa e le indicazioni del territorio e di esperti nelle varie tematiche saranno fondamentali per aiutarci a definire le basi dei concorsi di progettazione che porteranno a ridisegnare aree strategiche della città. L’asse Loreto è uno dei temi su cui vogliamo partire prima».

Il restyling di piazzale Loreto è un obiettivo su cui la Giunta ha già iniziato a raccogliere una serie di idee nei mesi scorsi, grazie a una chiamata rivolta agli studi di architettura. Quattro i rendering arrivati. Si va dall’idea degli architetti Antonio Citterio e Patricia Viel, che puntano su un piazzale su più livelli con una grande area pedonale circondata dagli alberi, a quella del team composto da Nicola Brembilla (Hypnos) e Francesco Napolitano (Lad), che disegnano un’enorme vasca al centro del piazzale al cui interno sorgerebbe un parco. Maran, intanto, spiega che il Comune punta alla «riqualificazione della piazza anche tramite la trasformazione del mezzanino in spazi commerciali di qualità» con l’obiettivo di «eliminare la frattura che oggi la piazza rappresenta e farla attraversare facilmente a piedi». Sul fronte Bovisa, invece, avanti con la realizzazione del Parco dei Gasometri (la Regione ha appena stanziato 5 milioni di euro per il Politecnico), ma Maran aggiunge: «Dobbiamo recuperare il lato di via Bovisasca con il grande spazio comunale che necessità bonifiche». Per le aree destinate a edilizia residenziale sociale che presto andranno a bando, infine, l’assessore spiega che «il gruppo di lavoro dovrà aiutarci a definire il miglior mix sociale tra case popolari ed edilizia convenzionata e libera».