
Piazza Duomo fredda (Newpress)
Milano, 6 novembre 2017 - Una notte gelida con temperature sotto zero e il risultato è una piazza che pare una pista di pattinaggio naturale sotto la Madonnina. Effetto collaterale: gli scivoloni. Poco dopo le 8 di ieri mattina era difficilissimo restare in equilibrio camminando verso la Galleria o il metrò. Quasi impossibile tenersi in piedi sui tacchi, come hanno sperimentato numerose signore, alcune con l’incombenza in più di un trolley al seguito da trascinare. Impresa titanica anche per gli uomini: uno è stato immortalato mentre cercava di non capitolare a terra con in mano una confezione di bottiglie d’acqua.
Un altro è caduto rovinosamente con le gambe per aria. Per non parlare di valigette e zaini finiti a terra. Decine di persone sono riuscite a «salvarsi» in extremis sfiorando appena il pavimento prima di essere sollevate da amici o passanti. Nessuno si è fatto male al punto da richiedere l’intervento dell’ambulanza, per fortuna. Ma le scene sono proseguite per diversi minuti sulla piazza ghiacciata finché il tratto più scivoloso non è stato recintato con un nastro di plastica bianco e rosso per tenere alla larga i pedoni.
Poi sono arrivati i mucchietti di sale provvidenziali, sparsi da addetti Amsa. Ma anche il sole nelle ore successive ha fatto la sua parte per sciogliere il ghiaccio. I milanesi «doc» non hanno dubbi: la patina ghiacciata è «la galaverna» che si manifesta in presenza di nebbia quando la temperatura dell’aria è inferiore a zero gradi. Lo scorso gennaio, in una giornata particolarmente fredda, con ghiaccio depositato sui marciapiedi, oltre duemila persone avevano chiesto soccorso a seguito di cadute. Ieri, invece, piazza Duomo è tornata in fretta alla normalità.