
Il Comune ha approvato il Piano di diritto allo studio per l’anno scolastico 20202021: più di 15,8 milioni di euro per garantire integrazione scolastica e successo formativo agli alunni con disabilità, libri di testo per le scuole primarie, il servizio di trasporto scolastico, anche per bambini con disabilità, le cosiddette funzioni miste del personale ausiliario tecnico amministrativo, i contributi per le spese d’ufficio e i progetti per ridurre la dispersione scolastica.
L’assessore all’Educazione Laura Galimberti commenta: "Anche nel 2020, nonostante le difficoltà di bilancio che Milano, come molte altre città, sta affrontando, l’impegno è quello di non tagliare i servizi, soprattutto quelli dedicati alle fasce più deboli della popolazione, come gli alunni con disabilità, per i quali sono stanziati i fondi più consistenti". Per quel che riguarda gli interventi finalizzati all’integrazione scolastica e al successo formativo di bambini e bambine con disabilità, l’amministrazione ha stanziato circa 11,9 milioni di euro. Sono invece 2,4 milioni di euro i fondi che Palazzo Marino investe per la fornitura delle cedole librarie. La fornitura gratuita dei libri di testo agli studenti delle scuole primarie nell’anno 20192020 ha riguardato oltre 59 mila bambini.
Altro capitolo del diritto allo studio riguarda il trasporto scolastico dedicato agli alunni residenti a Milano che frequentano le primarie o secondarie di primo grado, nei casi in cui l’abitazione disti più di due chilometri dalla scuola di bacino e il percorso non sia adeguatamente coperto dalla rete del trasporto pubblico, e agli alunni con disabilità per raggiungere le sedi scolastiche e i luoghi di terapia. In totale lo stanziamento è di oltre 576 mila euro e lo scorso anno ha permesso il trasporto di oltre 1.100 bambini.
Oltre 850 mila euro vengono invece destinati alle 74 Autonomie scolastiche in città per le cosiddette Funzioni miste del personale ausiliario tecnico amministrativo (Ata) e per spese varie d’ufficio, attraverso l’erogazione di contributi assegnati in base al numero di iscritti. I fondi contribuiscono ad assicurare il servizio di apertura e chiusura dei locali scolastici e le relative pulizie per ogni sede di realizzazione delle attività di prescuola e giochi serali, il supporto per le procedure amministrative relative alle iscrizioni ai servizi comunali e l’acquisto di materiale di cancelleria per il funzionamento degli uffici di segreteria.