L’intervento dei vigili alla stazione degli autobus di Bisceglie
Milano, 12 febbraio 2019 - Una grossa porzione di guaina si è staccata nel primo pomeriggio, ribaltandosi sull’asfalto: in quel momento non c’erano passeggeri ad aspettare gli autobus, e per fortuna non si sono registrati feriti.
Crollo improvviso ieri al capolinea degli autobus di Bisceglie, provocato con ogni probabilità dalle forti raffiche di vento che hanno spazzato la città per tutto il giorno: da una delle maxi pensiline in superficie, a due passi dall’uscita della fermata del metrò rosso, è crollato un pezzo di copertura del tetto. I viaggiatori spaventati hanno immediatamente allertato i vigili del fuoco: con l’ausilio di un’autoscala, i pompieri sono riusciti a rimuovere il pezzo di guaina penzolante, poi portato via insieme agli altri detriti dagli operatori dell’Amsa. Sul posto anche gli agenti della polizia locale e i tecnici del Nuir, il Nucleo di intervento rapido del Comune: dopo aver valutato i danni, i ghisa hanno deciso di chiudere due delle tre carreggiate quotidianamente percorse dai mezzi pubblici di superficie; l’area è stata quindi delimitata con nastro biancorosso e segnaletica provvisoria per inibire il passaggio ai pullman. Ora bisognerà capire a chi toccherà, tra Comune e Atm, l’intervento di manutenzione sulla struttura.
A proposito delle raffiche di ieri, la Protezione civile di Regione Lombardia ha emanato un avviso di criticità ordinaria – codice giallo – per vento forte. Nel pomeriggio, come da previsioni, si è verificata un’intensificazione del vento con medie tra i 30 e i 45 chilometri orari e raffiche fino a 60 chilometri orari. L'amministrazione comunale ha attivato il monitoraggio della situazione tramite la centrale operativa della Protezione civile e della polizia locale. Inoltre, Palazzo Marino ha invitato le ditte che hanno cantieri aperti a prestare particolare attenzione ai ponteggi in esterno, raccomandando poi a tutti i cittadini di tenere comportamenti che possano aiutare a prevenire eventuali problemi dovuti al vento forte, come ad esempio rimuovere vasi non ancorati ai balconi o altri oggetti sospesi ed evitare di parcheggiare le auto sotto gli alberi.