Patto tra famiglie contro la povertà educativa

Il progetto di Mitades nel Municipio 8: alcuni nuclei ne accompagnano altri a esplorare insieme le opportunità culturali per i bambini

di Marianna Vazzana

Letture in biblioteca e mostre per i più piccini, spettacoli teatrali a misura di bimbo, gite: a Milano c’è l’imbarazzo della scelta tra le attività culturali proposte ai baby cittadini e alle loro famiglie. Ma c’è chi non partecipa mai, e spesso l’ostacolo non è economico, considerando che tante attività sono gratuite; semplicemente, in certi contesti manca l’abitudine a coltivare le passioni culturali, così le giornate scivolano via tutte uguali. Perché non dare a tutti l’opportunità di scoprire quel che la città offre, attraverso una collaborazione tra persone nei quartieri?

Nasce con questo intento il progetto di "Affido culturale" lanciato a Milano dall’Associazione di promozione sociale Mitades attiva nelle zone del Gallaratese e Quarto Oggiaro, grazie al contributo del Municipio 8. Funziona così: una coppia, un genitore o una persona single, che abitualmente frequenta cinema, teatri, musei o librerie, organizza l’uscita coinvolgendo anche un’altra famiglia con bambini, non abituata a fruire di opportunità culturali. "Affido culturale è un progetto di contrasto alla povertà educativa minorile - spiega Silvia Baldini, presidente di Mitades - già presente in altre quattro città italiane, Napoli, Bari, Roma e Modena, e finanziato dall’impresa sociale “Con i bambini“. Ora lo stiamo sviluppando anche a Milano grazie al contributo del Municipio 8. Vorremmo partire con 25 famiglie “affidatarie“ e altrettante “affidate“. A febbraio cominceremo gli abbinamenti e daremo il via alle uscite. L’intento è allargarci a tutta la città, confidando in altri fondi e partner".

Dopo l’abbinamento e un breve percorso di conoscenza, la coppia di famiglie potrà scegliere attraverso l’app del progetto nazionale, aperta anche ai milanesi, l’offerta culturale che preferisce. E nuove famiglie sono già pronte a "prenderne in affido" altre: "Io avevo letto del progetto per caso, on line, quando era attivo solo in altre città come Bari, la mia terra natale - racconta Valentina Losapio, mamma di una bimba di 3 anni e mezzo -, e ho pensato che sarebbe stato bello poterlo fare a Milano, la città in cui vivo. Così, quando ho saputo che Mitades ha promosso l’iniziativa, ho dato subito la mia disponibilità. Sono appassionata di arte e accompagno abitualmente la mia bambina a mostre, spettacoli teatrali o concerti adatti alla sua età. È una passione che mi piace condividere con lei. Coinvolgere altre famiglie è una grande idea: soprattutto in città come Milano, tanti eventi sono gratuiti. Spesso la mancanza di disponibilità è a livello culturale, non economico. Anche solo andare in libreria una volta a settimana può diventare una preziosa routine. Ed è anche molto piacevole e divertente".

La presidente del Municipio 8 Giulia Pelucchi commenta: "Siamo molto orgogliosi di questo progetto, crediamo che la cultura debba essere capillare sul territorio e accessibile a tutti. Se poi è condivisa, si riempie ancor più di senso". Per partecipare: silvia.baldini@mitades.it; www.affidoculturale.org.

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