"Noi continuiamo a credere in un progetto comune nell’esclusivo interesse di Pero e del benessere di chi ci vive, continuiamo la strada imboccata e ci presentiamo al voto dell’8 e 9 giugno con la candidata sindaca Paola Molesini e un nuovo soggetto politico chiamato “Unità per Pero“". Le liste civiche Agorà e Società civile e Rifondazione comunista e alcuni indipendenti hanno deciso di andare avanti e di farlo con Paola Molesini, che il 21 aprile ha vinto le primarie del centrosinistra, salvo poi essere ‘abbandonata’ dal Pd e dalla lista civica “Gente in Comune“".
Dirigente scolastica al Cardano di Milano, 66 anni, da 10 siede in consiglio sui banchi della civica Agorà. È un volto molto conosciuto in paese per il suo impegno politico e in questi giorni sta lavorando insieme ai candidati delle due liste per la definizione degli ultimi dettagli del programma elettorale. Disatteso il suo primo appello, la Molesini ha deciso di rispettare le preferenze espresse dai cittadini che hanno partecipato alle primarie e va avanti. "“Unità per Pero“ rappresenta un invito a tutti coloro che hanno a cuore Pero, il nostro bene comune, lasciando da parte i personalismi e guardando al paese nell’interesse primario dei suoi cittadini – si legge in un post sui social –. Il nostro è un invito rivolto anche a chi, compresi gli iscritti al Pd, non ha condiviso la scelta del Pd di abbandonare un percorso e un progetto faticosamente costruiti. Vogliamo sostenere l’idea di un confronto continuo, di lavorare per riconoscersi in ciò che ci unisce e non in ciò che ci divide, con l’obiettivo di una Pero vivibile, sostenibile e sicura". Ro.Ramp.