
Il centro vaccinale Palazzo delle Scintille
Otto milioni di lombardi sono stati vaccinati con un ciclo completo d’antiCovid: il 90% degli ultradodicenni e l’80% della popolazione generale. La vicepresidente della Regione con delega al Welfare Letizia Moratti ha annunciato ieri pomeriggio il traguardo, "impensabile solo qualche mese fa", sottolineando che "organizzazione e consapevolezza hanno fatto la differenza". Nell’ultima settimana, quasi 2.500 “ritardatari“ in media hanno prenotato la prima dose di vaccino ogni giorno; lunedì l’hanno fatto in 2.970. Nel frattempo, le prenotazioni quotidiane della terza dose antiCovid viaggiavano su una media di 32.198 al giorno (38.313 lunedì), e hanno raggiunto il totale di 576.439 richiami prenotati con il sistema Poste. Le terze dosi già effettuate sono invece 434.967 (di cui 146.392 nel territorio dell’Ats Metropolitana e 136.980 nella sola provincia di Milano), inclusi i "booster" somministrati senza prenotazione ai sanitari negli ospedali e a personale e ospiti delle Rsa: nelle Residenze sanitarie assistenziali, ha spiegato Moratti, erano state iniettate a ieri 53.614 dosi "booster" di vaccino, e di queste 37.243 sono andate ai ricoverati. Con ciò, ha spiegato Moratti, è "coperto il 63% della popolazione target. Contiamo di terminare la vaccinazione nelle Rsa (col booster a sei mesi, ndr) entro metà mese, proteggendo così i nostri concittadini più fragili".
Intanto proprio ieri partivano le iniezioni del richiamo a sei mesi (aperto ora agli over 65 e ai fragili per patologia, oltre che al personale sanitario e, da oggi, ai vaccinati col monodose J&J) in farmacia: ieri ne sono state fatte 35, mentre sono sinora 5 le terze dosi iniettate dai medici di base (due nel Milanese e tre nel Bresciano). Gi. Bo.