Olimpiadi 2026, "legge speciale e lista delle opere"

In Regione vertice leghista sui Giochi di Milano e Cortina. Parte il pressing sul Governo: siamo indietro, ecco che fare

Attilio Fontana

Attilio Fontana

Milano, 19 ottobre 2019 - Una legge speciale per le Olimpiadi Invernali del 2026 e la velocizzazione delle infrastrutture individuate come fondamentali per il successo dell’evento: sono queste le due richieste inviate dalla Lega e dalla Giunta regionale lombarda al Governo targato Movimento 5 Stelle-Pd. Richieste nelle quali la dimensione partitica si sovrappone a quella istituzionale: infatti alla riunione hanno partecipato solo gli assessori regionali leghisti, oltre al governatore Attilio Fontana, e, sul fronte partitico, Paolo Grimoldi, segretario della Lega Lombarda, e Massimo Garavaglia, ex viceministroall’Economia.

Con loro anche rappresentanti di Ferrovie dello Stato, Anas e Ferrovie Nord Milano. Da qui la nota diramata in serata da Grimoldi: «Non c’e’ tempo da perdere e siamo indietro a livello infrastrutturale – attacca il segretario della Lega Lombarda –. Per questo presenteremo una serie di richieste al Governo, a cominciare da una legge speciale per le Olimpiadi come fatto per l’Expo 2015. Una legge – spiega Grimoldi – che chiederemo con un emendamento alla manovra economica e che dovrà snellire iter burocratici e sbloccare risorse. Chiediamo poi la velocizzazione delle infrastrutture che riguardano la Lombardia, dal prolungamento della metropolitana da Milano a Monza al completamento del terzo valico da Genova, fino all’alta velocità Brescia-Verona passando per la Vigevano-Malpensa». Quanto al prolungamento della M5 fino a Monza va precisato che ieri il Governo, come reso noto da Marco Granelli, assessore milanese alla Mobilità, ha inviato a Regione e Comune la versione definitiva della convenzione che regola la ripartizione della spesa tra le varie istituzioni. 

La Lega chiede anche «una serie di opere aggiuntive per garantire i collegamenti tra Milano e la Valtellina. In particolare l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Statale 36, il completamento della Lecco-Bergamo e un miglioramento dei collegamenti ferroviari tra il capoluogo lombardo e la Valtellina». E, a proposito di 2026, sempre ieri Flavio Rodi, presidente della Federazione Italiana Sport Invernali (Fisi), ha fatto sapere che a suo avviso 40 milioni non sono sufficienti per riqualificare la pista Monti di Cortina, dove si assegneranno le medaglie di bob, skeleton e slittino.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro