
di Valeria Giacomello
"Sui progetti di urbanistica a Melegnano vogliamo vederci chiaro", affermano i consiglieri di opposizione Marina Baudi (Agorà), Dario Signorini (Pd) e Pietro Mezzi (Sinistra per Melegnano – Europa verde) lamentando una totale mancanza di trasparenza e condivisione delle informazioni da parte dell’amministrazione comunale. "Al momento è una questione sia di metodo che di merito", dichiara Baudi.
"Chiediamo che si faccia chiarezza sulle principali questioni ambientali e sulle diverse iniziative che hanno a che fare con il governo del territorio a livello locale, per rendere trasparente e conosciuto a tutti il percorso che ci porterà al varo del nuovo Pgt, di cui è stata da poco iniziata la procedura di variante generale. Soprattutto ribadiamo la centralità del consiglio comunale e il valore delle commissioni. Informazione, trasparenza e partecipazione devono essere messi al centro delle attività del Consiglio. Dallo scorso settembre abbiamo richiesto la convocazione della Commissione urbanistica e, vista l’inazione dell’assessore competente, siamo stati costretti a ricorrere alla raccolta delle firme che obbligano l’amministrazione a convocare la commissione. Ora stiamo aspettando una data".
In particolare, i consiglieri di opposizione chiedono di avere notizie aggiornate su diverse pratiche urbanistiche giacenti in Comune, come l’attuazione dell’ambito di trasformazione dei comparti Bertarella e San Carlo, il futuro dell’ex Tamini Trasformatori, i problemi esistenti per l’attuazione del piano integrato dell’ex Enel e lo stato della convenzione urbanistica relativa al piano integrato di intervento dell’ex cascina Costigè.
"Occorre fare chiarezza su queste importanti vicende urbanistiche – chiede Mezzi – prima di iniziare il percorso che ci porterà, tra un paio d’anni, al nuovo Pgt, che noi vogliamo sia improntato alla partecipazione dei cittadini. A questo punto, soprattutto in relazione alla materia urbanistica, il sindaco Vito Bellomo e la sua amministrazione devono dimostrare trasparenza e coerenza. Nei cinque anni che l’attuale sindaco ha trascorso all’opposizione, Bellomo ha chiesto a più riprese trasparenza. Da lui ci aspettiamo segnali di discontinuità con la precedente amministrazione a guida Bertoli. Vediamo ora come si comporterà la maggioranza al governo, a partire da queste nostre richieste".