MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Nuovi dehors, avanti gratis: il Comune rinnova i permessi

Sala: "Spazi esterni senza tasse per i locali, il provvedimento ha funzionato. Proroga oltre il 31 ottobre, ma attenti agli orari, come chiesto dai cittadini"

di Massimiliano Mingoia

L’emergenza non è finita, la sperimentazione continua. Il Comune ha deciso di prorogare oltre il prossimo 31 ottobre (la scadenza inizialmente fissata) la gratuità della tassa di occupazione del suolo pubblico (Cosap) per quei bar, ristoranti e locali che dopo il lockdown, dal 14 maggio scorso, hanno deciso di installare tavolini, sedie, dehors e tendoni all’esterno della loro attività commerciali per garantire il distanziamento sociale dei clienti.

La proroga della sperimentazione causata dell’emergenza coronavirus e dalla conseguente crisi economica è stata comunicata ieri mattina dal sindaco Giuseppe Sala con un post sul suo profilo Facebook: "La decisione di ampliare gli spazi esterni in uso agli esercizi commerciali era nata dalla volontà di sostenere settori messi particolarmente in crisi dal lockdown, come bar e ristoranti. Il provvedimento ha funzionato: in tutta la città e nei singoli quartieri, le attività interessate e i cittadini hanno apprezzato l’iniziativa. Un gradimento che è sotto gli occhi di tutti".

Sì, perché da metà maggio a ieri Palazzo Marino ha deciso di assegnare 2.308 concessioni per spazi aggiuntivi all’esterno dei locali. Tante, in soli quattro mesi. "Per questo motivo – continua il primo cittadino – ho dato indicazioni agli assessorati di riferimento di attivare tutte le procedure per estendere, anche dopo il 31 ottobre, gli effetti della delibera del 14 maggio, sempre garantendo la gratuità dell’occupazione del suolo".

L’unico elemento di criticità della moltiplicazione dei dehors sui marciapiedi e nelle strade della città riguarda l’effetto movida selvaggia, che in alcune aree è stato segnalato dai residenti all’amministrazione comunale. Non a caso, nel suo messaggio sulla proroga della sperimentazione, Sala sottolinea: "Mi sono raccomandato che venga posta grande attenzione al tema degli orari, come richiesto da alcuni cittadini". Gli orari inizialmente pensati dal Comune per gli spazi aggiunti all’aperto – dal lunedì al giovedì fino alle 23 e dal venerdì alla domenica fino alle 00.30 – non sono stati applicati. È passata una linea più soft, che consente ai bar e ai ristoranti che hanno installato nuovi tavolini e dehors di utilizzarli fino alla consueta chiusura dei locali, dunque ben oltre le 00.30. Con conseguenti proteste dei residenti anti-movida. L’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran osserva: "In alcuni quartieri (NoLo, Isola, Porta ta Venezia) servirà un’analisi degli effetti sulla sosta e qualche azione a calmiere". Il consigliere di FI Alessandro De Chirico nota: "Bene la proroga, ma servono più controlli".