Piste ciclabili: sono utili o si realizzano in nome delle tendenze generali? È un interrogativo che sorge in molti, ma soprattutto all’ex assessore dal 1980 al 1984 che più volte aveva sollevato l’inutilità del tracciato ciclopedonale lungo la via Rivolta che dal centro città conduce a Cascine San Pietro. "Si spenderanno 650mila euro per realizzare un tunnel sul nuovo tragitto della ciclabile per Cascine San Pietro - così il Tarcisio Legnani - quando a pochi metri esiste già un percorso che garantisce, fra l’altro, più sicurezza. Non mancano infatti in questa nuova pista ciclabile strettoie e altri ostacoli". Un intervento infrastrutturale dal costo elevato che non consentirà di mettere la parola fine ai lavori di quel tragitto di circa tre chilometri. Dopo la realizzazione del tunnel, già in programma, si dovrà attendere, infatti, la sistemazione del tratto a ridosso della ex area del supermercato Bucca, presente in via Rivolta, in attesa di essere riqualificata. A sostegno della tesi per altre soluzioni evitando così l’esborso di denari per il tunnel, arrivano anche i suggerimenti di altri cassanese secondo i quali, sarebbe stato sufficiente spostare il tragitto che attraversa il ponte della ferrovia di pochi metri sul lato opposto della strada. "Quei 650mila euro del Pnrr che consentono di realizzare il tunnel per terminare la ciclabile - chiarisce l’assessore ai Lavori Pubblici Mario Cerri - sono destinati esclusivamente a questo progetto. L’intervento di fatto è un atto dovuto".S.D.
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