DANIELE
Cronaca

Novità sui banchi. Condotta, orale e stop ai cellulari

Nappo * Con l’avvio del nuovo anno scolastico ci saranno diverse novità: divieto totale dell’uso dei telefonini, peso sempre più...

Nappo * Con l’avvio del nuovo anno scolastico ci saranno diverse novità: divieto totale dell’uso dei telefonini, peso sempre più...

Nappo * Con l’avvio del nuovo anno scolastico ci saranno diverse novità: divieto totale dell’uso dei telefonini, peso sempre più...

Nappo *

Con l’avvio del nuovo anno scolastico ci saranno diverse novità: divieto totale dell’uso dei telefonini, peso sempre più rilevante del voto alla condotta, e chi rifiuterà l’orale all’esame verrà bocciato. I cambiamenti sono tanti e significativi. Il cellulare sarà proibito durante le lezioni negli istituti di ogni ordine e grado, dunque anche alle superiori (al primo ciclo i telefonini erano già vietati). Il voto in condotta torna alle secondarie di primo grado (in decimi), farà media e dovrà essere attribuito per l’intero anno scolastico. Chi prenderà un 5 dovrà ripetere l’anno, mentre col 6 alle superiori sarà rimandato e dovrà superare una prova con oggetto i valori di cittadinanza. Per gli studenti dell’ultimo anno delle superiori, il voto sul comportamento peserà anche sui crediti per l’ammissione alla maturità (servirà almeno un nove per avere il risultato più alto) e l’elaborato critico in argomento di cittadinanza attiva e solidale dovrà essere trattato al colloquio all’esame di Stato. Cambia anche la sospensione: fino ai due giorni, lo studente sarà coinvolto in attività di approfondimento sui comportamenti che hanno generato la punizione, con una sospensione superiore dovrà invece svolgere attività di cittadinanza solidale presso strutture convenzionate. Dall’anno scorso sono già in vigore le nuove linee sull’educazione civica e ai rapporti e un aggravio delle sanzioni, incluso l’arresto in flagranza, per chi aggredisce il personale scolastico. Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha anche annunciato cambiamenti significativi all’esame di maturità: oltre alla bocciatura automatica per chi rifiuta l’orale (quest’anno alcune proteste del genere sono salite alla ribalta), la seconda prova, specifica per indirizzo, potrebbe subire modifiche. Una novità, per la quale bisognerà però attendere il prossimo anno scolastico (2026-2027), riguarderà la revisione dei programmi alle elementari e alle medie.

* Direttore Scuola Freud Milano