Novate, quaranta bambini si sentono male dopo il pranzo in mensa: sospetti sui fagioli

Alcuni piccoli sono stati portati in pronto soccorso, malori anche per alcuni insegnanti, I genitori raccontano: “Quei legumi puzzavano e avevano puntini bianchi”

Alcuni bambini si sono rifiutati di mangiare i fagioli perché avevano un cattivo odore

Alcuni bambini si sono rifiutati di mangiare i fagioli perché avevano un cattivo odore

Novate Milanese (Milano) – Bambini e insegnanti mangiano alla mensa della scuola a Novate Milanese e si sentono male. Ora si attendono le analisi del cibo che è stato servito. L’inizio giovedì quando i bambini delle scuole materne ed elementari sono stati poco bene dopo avere mangiato in mensa. A essere incriminati sono i fagioli ora sottoposti a esami specifici per capire cosa sia realmente successo. In tutto i bambini coinvolti sono una quarantina fra cui alcuni che sono finiti al pronto soccorso a seguito di attacchi di mal di stomaco, dissenteria e vomito. A non stare bene anche alcuni insegnanti. Tutto sembra essere riconducibile ai fagioli serviti in mensa. Diversi genitori raccontano che i loro figli hanno evitato di consumare i legumi perché emanavano un forte odore, avevano un cattivo sapore e perché avevano dei puntini bianchi in superficie.

Non tutti i bambini delle classi però sono stati male. Il servizio di refezione scolastica novatese viene erogato agli alunni delle scuole dell’infanzia, elementari e medie del territorio nel cui orario scolastico è previsto il rientro pomeridiano, dalla ditta francese Elior Spa che serve la materna Andersen e la elementare Italo Calvino in via Brodolini, la Don Milani di via Baranzate e la Montessori di via Cornicione. A seguito della vicenda è intervenuto anche il sindaco di Novate. "Siamo in attesa di conoscere l’esito dei controlli che sono e verranno fatti al cibo per capire quale sia stato il problema. Se si è verificato un problema sulla preparazione, sul confezionamento o sulla conservazione. Siamo veramente tutti ansiosi, noi, Elior e i genitori, di capire cosa sia successo. Come amministrazione comunale ci siamo subito resi disponibili nei confronti dei genitori e appena avremo risposte su quello che è accaduto convocheremo i comitati dei genitori per informarli e capire come procedere. I fagioli sono stati consegnati in tutti i plessi scolastici e in alcune classi non è successo nulla", conclude il sindaco Daniela Maldini.

Sicuramente i controlli verificheranno, tramite la tracciabilità dei prodotti, se si sia trattato di un solo lotto o se il problema sia stato causato da altro. Alcuni genitori sono intervenuti sulla pagina Facebook dedicata a Novate spiegando che i propri figli stessero male ancora domenica, mentre altri riportano che il figlio dopo averne assaggiati un paio ha deciso di non mangiarli e altri ancora che non li hanno toccati perché "puzzavano". Alcuni bambini sono invece stati portati in ospedale dalle famiglie per un controllo visto il forte mal di pancia, crampi e altri sintomi riconducibili a una intossicazione.

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