Niente Bruce Springsteen a San Siro nel 2022, il Comune se ne lava le mani. "Noi – spiega il sindaco Giuseppe Sala – abbiamo dato in gestione lo stadio di San Siro a una società (M-I Stadio, ndr) che nel momento in cui firma un contratto e prende in gestione lo stadio fa le sue scelte legittime, sia rispetto al calcio che agli altri eventi. Il Comune, dopo, non può dire “fai come voglio io’’. Noi non c’entriamo nulla". Non è che il Boss e il promoter Claudio Trotta sono stati penalizzati perché contrari al progetto del nuovo stadio? "Non credo – risponde Sala –. Mi hanno detto che per gli eventi è stata fatta una chiamata agli operatori e Trotta non ha risposto".
M.Min.