REDAZIONE MILANO

"Nelle carceri milanesi il contagio si diffonde Servono misure urgenti"

"La situazione milanese si è ulteriormente aggravata. Nelle carceri crescono il sovraffollamento, i contagi tra gli agenti di polizia penitenziaria, il personale sociosanitario, e ci sono già numeri crescenti di casi tra i detenuti".

Francesco Maisto, garante dei detenuti del Comune di Milano, scrive ai vertici degli uffici giudiziari del capoluogo lombardo per lanciare l’allarme sulle condizioni negli istituti penitenziari di San Vittore, Bollate e Opera."Al 30 ottobre si registrano 365 detenuti in isolamento sanitario e 81 agenti “allontanati“ per covid -sottolinea Maisto-. A fronte di 2900 posti nei tre Istituti si registrano 3378 presenze".

Il sovraffollamento rende tutto più difficile e aumenta il rischio di contagio. "Gli spazi minimi nelle carceri, limitano fortemente l’applicazione dei protocolli sanitari sia per l’isolamento sanitario che i casi di contagio - aggiunge il Garante- e le pratiche virtuose attuate a S. Vittore con il primo Reparto nazionale covid, additato come benemerito dall’Oms, già non appare sufficiente". Il Garante chiede quindi che siano messe in campo tutte quelle misure che possano ridurre il sovraffollamento e che sono già state sperimentate nella fase 1 del virus.