Nasce il comitato per battersi contro l’antenna

I residenti di viale Fulvio Testi 176 a Cinisello Balsamo si mobilitano contro un maxi traliccio sul tetto, denunciando mancanza di certificazioni e rischi per la sicurezza. Nonostante ordinanze di demolizione e messa in sicurezza, l'antenna è ancora presente, generando preoccupazioni tra gli abitanti.

Nasce il comitato per battersi contro l’antenna

Nasce il comitato per battersi contro l’antenna

Si sono costituiti in comitato i residenti di viale Fulvio Testi 176, il condominio che da mesi lotta contro il maxi traliccio che si trova sul tetto. "Sappiamo che la struttura è qui da tantissimi anni, ma ora siamo venuti a conoscenza di informazioni che non ci fanno stare tranquilli, come il fatto che manchino alcune certificazioni o almeno che non siano state fornite a noi inquilini". Gli abitanti hanno organizzato un secondo presidio nel loro cortile, annunciando anche altre mobilitazioni. "Nel 2021 avevo inviato un esposto al Comune per avere informazioni, perché il nostro amministratore non era riuscito ad avere alcuna documentazione da parte della società che ha installato l’antenna – spiega una residente –. Dopo un anno esatto il municipio ci ha comunicato che l’antenna aveva ricevuto il diniego al permesso di costruzione in sanatoria. Abbiamo cominciato, a quel punto, a chiedere di demolire la struttura". In un’assemblea di condominio si è deciso di annullare il contratto di locazione. "Lo consentiva una clausola, in cui si decretava l’invalidità del contratto se non fossero state consegnate tutte le carte".

Tuttavia, l’antenna è ancora al suo posto. Il Comune aveva anche emesso un’ordinanza di demolizione, poi impugnata davanti al Tar Lombardia dalla società. Dati i contenziosi, l’anno scorso l’amministrazione ha emesso un’altra ordinanza, stavolta di messa in sicurezza del traliccio. "Per noi la messa in sicurezza di qualcosa che è abusivo non è possibile. Esiste già una perizia del 2021, allegata nella richiesta di costruzione in sanatoria, in cui si dice che il traliccio non regge le forze del vento – denunciano i residenti –. Questa antenna potrebbe cadere sui palazzi accanto, sulla strada. Di chi sarebbe poi la responsabilità?". Laura Lana