È morto Cesare Rimini, avvocato, giornalista e scrittore del “matrimonio”: aveva 91 anni

Nato a Mantova e specializzato in questioni matrimoniali e diritto di famiglia, aveva collaborato col Corriere dei Ragazzi di Milani e Manara

Cesare Rimini a Milano nel 2014

Cesare Rimini a Milano nel 2014

È morto all’età di 91 anni Cesare Rimini, avvocato, giornalista e scrittore specializzato in questioni matrimoniali e diritto di famiglia. Era editorialista del Corriere della Sera, per il quale curava il forum “Matrimonio”, aveva scritto saggi, opere di narrativa e libri per bambini.

Ne ha dato l’annuncio l’avvocato Gian Ettore Gassani, presidente dell'Associazione Avvocati Matrimonialisti italiani (Ami), di cui Rimini era presidente onorario. “Cesare Rimini era il papà della nostra Associazione, ma soprattutto era un maestro per tutta l'Avvocatura ed un faro nel settore di diritto di famiglia, un vero pioniere della materia in Italia”, ha commentato Gassani.

Nato a Mantova da una famiglia di religione ebraica, Rimini lascia la città per seguire i corsi di giurisprudenza all'università Statale di Milano. Subito dopo la laurea, inizia a lavorare nello studio dell'avvocato Arturo Orvieto in via Cesare Battisti, dove è sempre rimasto con lo studio che poi ha preso il suo nome, diventando uno degli avvocati di diritto di famiglia più importanti d'Italia.

Grande appassionato d'arte, frequentatore abituale della Scala di cui è stato presidente della Filarmonica per sette anni, grande amico di Enzo Biagi, Rimini ha scritto numerosi libri ed è stato anche presidente dell'Istituto neurologico Besta per 7 anni. mNegli anni Settanta collaborò nel progetto “La parola alla giuria” sul Corriere dei Ragazzi, ideato e sceneggiato da Mino Milani e illustrato da Milo Manara. Tra i suoi libri si ricordano “Dica pure avvocato”, “Lasciamoci così... appunti e ricordi di un avvocato matrimonialista” nonché i più recenti “E a casa, tutti bene?” e “Le storie di Piero”.