Milano: raid in gioielleria, preso rapinatore

Via Orefici, il bandito armato si è fatto consegnare dodici orologi. Poi l’intervento degli agenti e la resa

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di Nicola Palma e Marianna Vazzana

Una semiautomatica con un solo colpo, in canna, per minacciare il titolare. Un blitz rapidissimo per portar via una dozzina di cronografi di pregio dal negozio in pienissimo centro. E la fuga dal retrobottega per poi ricomparire in piazza Duomo e disperdersi nella folla. Il piano di B.B., cinquantanovenne di origine romena già noto alle forze dell’ordine ma non con un profilo da rapinatore, è stato interrotto dall’intervento immediato della polizia: l’uomo si trovava ancora all’interno dell’Orologeria Duomo quando sono spuntati davanti all’ingresso i primi agenti, che gli hanno urlato di lasciare l’arma e di arrendersi; dopo qualche attimo di indecisione, B.B. ha poggiato la pistola su una sedia, ha alzato le braccia e si è inginocchiato per farsi prendere.

Il raid è andato in scena qualche minuto dopo le 15.30 di ieri: il cinquantanovenne è entrato nell’esercizio commerciale di via Orefici 2, in attività dal 2004 e fondato da Daniele Santomauro e dai fratelli Giulio e Stefano Piana, e a un tratto ha tirato fuori la semiautomatica, costringendo il titolare (che non si è fatto prendere dal panico e ha agito con estrema freddezza) a mettere in fila sul tavolo dodici degli orologi che aveva in vetrina, tra cui alcuni Rolex, per un valore complessivo di 68mila euro. Poco dopo, è giunta al centralino d’emergenza di via Fatebenefratelli la segnalazione di una rapina in corso. Sul posto sono arrivati in pochissimi minuti i motociclisti della sezione Nibbio dell’Upg e i colleghi del commissariato Centro, dei reparti antiterrorismo Uopi e della Squadra mobile: l’area è stata immediatamente cinturata, così da mettere al sicuro i passanti. B.B. si è accorto della presenza dei poliziotti in strada e, ormai circondato, ha deciso di arrendersi, poggiando la semiautomatica sulla sedia e stendendosi sul pavimento; dopo qualche secondo, come si vede nel filmato ripreso dalla telecamera interna dell’Orologeria Duomo, gli uomini della Nibbio gli sono saltati addosso e l’hanno ammanettato.

Per fortuna, il titolare non ha riportato ferite. Il cinquantanovenne romeno è stato arrestato con le accuse di rapina aggravata, porto abusivo di armi e alterazione d’arma.

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