Milano, 16enne aggredito in piazzale Selinunte: "Vattene, poi mi hanno picchiato"

Il racconto del giovane. Ad aggredirlo una baby gang in zona San Siro

Aggressione in piazzale Selinunte

Aggressione in piazzale Selinunte

Milano, 3 agosto 2019 - «Vattene dalla mia zona, altrimenti di qui esci nudo». Intendendo che lo avrebbe derubato di tutto. Difficile dimenticare quelle parole, il vedersi accerchiato e costretto a consegnare la sua macchina fotografica e i soldi che teneva nel portafoglio. Poi gli schiaffi, gli occhiali volati a terra e rovinati. Luca, 16 anni, nome di fantasia, è uno dei due ragazzi rapinati domenica pomeriggio in piazzale Selinunte, zona San Siro, da alcuni coetanei, uno dei quali, egiziano 17enne con precedenti, è stato individuato dalla polizia e denunciato per rapina in concorso. Della refurtiva non è rimasta traccia. Volatilizzati gli altri componenti della baby gang, tre giovani descritti come nordafricani, più un bimbo di circa 10 anni.

«Non sono stati momenti piacevoli ma non voglio farmi condizionare da questo episodio: continuerò a filmare in giro per la città - dice Luca -. La cosa che più mi ha amareggiato è che nonostante la piazza fosse piena di persone, con anche mamme e bambini, nessuno abbia chiamato le forze dell’ordine. Lo abbiamo fatto noi due quando il branco si era allontanato». Torniamo a quei momenti. Sono le 15 quando Luca e il suo amico, di 17 anni, arrivano in piazzale Selinunte. «Io sono appassionato di fotografia e regia e mi sto impegnando per realizzare un documentario di Milano. Dopo aver girato in Barona, senza problemi, domenica siamo stati in piazzale Selinunte». Dopo dieci minuti di riprese, «che effettuavamo con una Canon che consente anche di filmare, si sono avvicinati tre ragazzi nordafricani. Uno di loro ha preteso di vedere la macchina fotografica, l’ha presa e ha cancellato tutte le riprese. A un certo punto, lo stesso ragazzo ha allungato le mani sul mio borsello. Alla fine ce ne siamo andati senza la Canon e 18 euro». Luca ha provato a reagire «ma per uno schiaffo mi sono caduti gli occhiali e si sono rovinati».

Una volta che il gruppo si è dileguato col bottino «abbiamo chiamato la polizia, che ha individuato uno di quei ragazzi grazie alle nostre descrizioni». Intanto, una Volante è intervenuta in piazzale Selinunte anche ieri notte per soccorrere un egiziano di 20 anni ferito al braccio con un coccio di bottiglia. Ha raccontato di essere stato aggredito da tre connazionali. Per fortuna se l’è cavata con ferite superficiali: ha rifiutato il trasporto in ospedale.

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