Lo shopping serale fra ghiottonerie e un concerto funziona. Melzo Estate aveva promesso l’arrivo di pubblico agli esercenti colpiti dalla crisi e ha mantenuto la parola. "Un buon esordio per l’operazione ripartenza", spiega Donato Turba, presidente di Confcommercio. Si andrà avanti fino al 22 luglio, con altri tre appuntamenti e la stessa formula: "Intrattenimento e acquisti". Si punta sulla voglia di libertà, ma anche sul dopo cena all’insegna della lentezza, alleato insostituibile del desiderio di comprare.
"La gente non ha fretta, non deve correre al lavoro o altrove, sceglie con calma. In macelleria sono entrati 100 clienti". Dappertutto è andata così bene. "Dopo tanta tensione è bello rivedere che la paura lascia il posto alla voglia di vivere". E anche se la normalità non è quella del pre-pandemia ma ci sono le regole sul distanziamento - ai concerti e agli eventi in centro possono partecipare solo contingenti fissati di spettatori - "la rinascita si sente. Ora speriamo che i più colpiti della categoria possano riprendere il passo. Una città senza vetrine muore". Locali aperti fino a tardi e acquisti possibili fino alle ore 22 "regalano un colpo d’occhio che dopo tante restrizioni avevamo dimenticato –-conclude Turba -. Non è solo questione di affari. Si torna a sperare".
Bar.Cal.