L’architetto Marco Trampetti trovato morto al parco dei Fontanili: escluso l’omicidio

Il responso dell’autopsia. Il 58enne era scomparso il 4 febbraio dalla sua abitazione di Cesano Boscone

Marco Trampetti

Marco Trampetti

Milano – Non si è trattato di omicidio. È questo il responso dell’autopsia sul corpo di Marco Trampetti. L’esame, disposto dal pm di Milano Cecilia Vassena, che ha aperto un fascicolo per procedere con gli accertamenti, è stato eseguito questa mattina. L’autopsia sul cadavere dell’architetto trovato morto nel Milanese non ha rivelato alcun segno di violenza esterno né segni di trascinamento o tracce di attribuibili a terzi. 

Il 58enne era sparito nel nulla lo scorso 4 febbraio dalla sua abitazione a Cesano Boscone e i familiari ne avevano denunciato la scomparsa alcuni giorni più tardi. Nella tarda serata di domenica, il corpo è stato trovato dai militari della Compagnia di Corsico nel laghetto del parco dei fontanili, dove le ricerche si erano concentrate dopo il ritrovamento della sua auto in via Quintino Sella, regolarmente chiusa e senza segni di scasso.

Già da un primo sopralluogo eseguito dalla sezione Investigazioni Scientifiche del Comando provinciale dei carabinieri di Milano e dall'ispezione cadaverica condotta dal medico legale intervenuto sul posto non erano emersi segni di morte violenta