A caldo, a scrutinio iniziato da poco ma a risultato lombardo ormai chiaro, Pierfrancesco Maran (nella foto) si toglie subito un sassolino dalla scarpa con un tweet: "Insomma, una replica del 25 settembre. È significativo come non cambiando nessun ingrediente si ottengono effettivamente gli stessi risultati". L’assessore comunale alla Casa nella Giunta guidata dal sindaco Giuseppe Sala mette a confronto i risultati delle Politiche del 25 settembre e quelli delle Regionali di ieri e sembra sottintendere: io ve l’avevo detto.
Maran avrebbe voluto guidare la coalizione progressista nella sfida per il Pirellone e il 12 novembre scorso aveva presentato la sua candidatura in un affollato incontro al Teatro Franco Parenti. La sua accelerazione, però, non ha centrato il bersaglio e alla fine il Pd, il partito a cui Maran è iscritto, ha deciso di candidare come aspirante presidente della Regione Pierfrancesco Majorino, collega di Maran nelle Giunte Pisapia e Sala. Il Pier candidato ha deciso di puntare sull’alleanza con il M5S, una scelta non condivisa da Maran. Fino al risultato di ieri e al tweet dell’assessore comunale.
M.Min.
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