L’iscrizione anagrafica dei detenuti

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Il Comune di Milano, primo in Italia, ha emanato direttive per l’identificazione e l’iscrizione anagrafica anche di detenuti ed ex detenuti, dopo aver avviato un tavolo di lavoro con gli istituti penitenziari di San Vittore, Opera, Bollate e Beccaria e con il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune, Francesco Maisto. Chi è senza fissa dimora può richiedere l’iscrizione anagrafica presso l’istituto penitenziario per potersi rivolgere ai servizi del territorio. I detenuti di origine straniera, che non sono in possesso di un documento di riconoscimento del proprio Paese, potranno ottenere il rilascio di un documento per accedere a misure non detentive e a programmi di reinserimento sociale. E si cerca di risolvere anche difficoltà delle donne-madri detenute per il riconoscimento di un figlio.

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