REDAZIONE MILANO

L’inchiesta Mazzette e arresti "Danno da risarcire" L’amministrazione attende 1,2 milioni dai colpevoli Procedure complicate

Fu proprio dall’ex Linificio che partì l’inchiesta sulle mazzette culminata dieci anni fa nell’arresto dell’ex sindaco Pdl Edoardo Sala, accusato di corruzione con altri amministratori e funzionari e condannato a 2 anni e 6 mesi. Nell’indagine maturata all’ombra della stesura del Pgt 2007-2009 furono coinvolti in 29.

In sede penale i politici patteggiarono, ma la Corte dei Conti ha chiesto ai colpevoli di restituire 1,2 milioni. Serviranno a compensare il danno di immagine, "la città finì in prima pagina per il malaffare", ricorda Roberto Maviglia che vinse le elezioni dopo lo scandalo. Ma i soldi non sono ancora nelle casse comunali "le procedure per il recupero sono complicate", dice. Gli investigatori accertarono che tra il 2008 e il 2009 erano state versate tangenti per 800mila euro e promesse somme per 3,5 milioni, per ritocchi ai piani urbanistici. Bar.Cal.