La “resistenza“ del libro ai tempi dei social, per tornare a leggere Vimodrone lancia “La camera dell’immaginazione“, sette mesi di eventi fra appuntamenti al buio con i propri personaggi letterari preferiti, mistery book, prestito di libri incartati con una frase sopra che suggestiona, “Silent book night“: ciascuno porta il proprio libro preferito da casa e lo legge con altri lettori in biblioteca, gruppi di lettura diffusi, progetti dal nido alla terza età. "Il nostro è ‘guerrilla marketing’ per un fine nobile – spiega Marco Albertini, assessore alla partita –. Dopo il play district, che accoglie più di 3mila ragazzi l’anno, le sale studio aperte 24 ore su 24, la rete Spazio giovani Martesana con un bacino di oltre 400mila under 25, la città accelera sulla cultura. "La biblioteca, appena rinnovata negli spazi, si riempie di nuovi contenuti. Non sarà più statica, ma dinamica, un’operazione a costo zero – sottolinea l’assessore –. Tutto verrà fatto grazie alla professionalità del personale".
Un’iniziativa nata in casa, come tutto il resto. Vimodrone vanta una gamma di servizi pubblici che punta a coprire tutti i bisogni: dallo psicologo gratis alla camera bianca per gestire conflitti in famiglia, al lavoro, a scuola, al disagio degli adolescenti con un festival tutto per loro. E ora si lancia nella missione di valorizzare libri e lettura. È nato così "il programma dal taglio accattivante e innovativo – spiega Albertini – una scommessa e una sfida rivolte a tutte le fasce d’età, con un occhio di riguardo per giovani e famiglie. Lo scopo: riportare al centro il libro, percorrendo strade alternative al passo coi tempi, fra Facebook e TikTok".
Fra le novità anche l’uso della piattaforma “Goodreads”, che è due cose: un social dedicato alla lettura e una sfida fra superlettori in ambiente digitale. Proseguono, come sempre, le proposte consolidate: “Nati per leggere”, il programma in collaborazione con le pediatre dedicato agli 0-6 anni "per garantire il diritto alle storie fin dalla più tenera età", mentre per le scuole ci sarà “Che storie grandi che hai”, progetto di lettura dai nidi alle medie. Avanti anche i due gruppi di lettura: “Impavidi lettori“ e “Stagioni diverse” insieme a Segrate.