Il film documentario “L’età dell’innocenza” del regista lombardo Enrico Maisto (nella foto) sarà in sala questa sera alle 21 per una proiezione speciale al Cinema Beltrade (via Nino Oxilia) alla presenza del regista. In occasione di questo evento, il film sarà proiettato sottotitolato in inglese.
“L’età dell’innocenza“ racconta la storia di un distacco. Quello di Anna, al suo ultimo giorno da giudice della Corte d’Assise di Milano, prima del pensionamento. E quello di Enrico, suo figlio, che alla soglia dei trent’anni si rende conto di come la madre stia invecchiando senza mai averlo conosciuto. Per questo inizia a filmarla e a entrare nelle pieghe tragicomiche di un rapporto segnato da un amore incondizionato che nutre e allo stesso tempo sbarra la via d’accesso all’età adulta. "L’autofiction - dice il resista - sta lì dove ho voluto esasperare alcuni tratti del mio personaggio che per fortuna non è del tutto così, ho cercato di amplificare questo mio desiderio di filmare la vita, tutto quello che mi è più caro".
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