Le strisce pedonali “umane“ "Chiediamo sicurezza e rispetto"

Strisce pedonali “umane“, per rendere le strade "sicure e vivibili". L’evento promosso da

Fiab Ciclobby Milano, da Legambici - Legambiente per la ciclabilità e altre realtà prenderà vita domenica 26 tra le 15 e le 15.30 ai Bastioni di Porta Volta 7. Tra i punti in cui, spiegano i promotori, è arduo per i pedoni attraversare la strada nonostante la presenza delle strisce pedonali. "Ci disporremo nei pressi dell’attraversamento e, quando una persona a piedi dovrà attraversare, ci disporremo in una fila indiana a ridosso della strisce pedonali per proteggerla ed aiutarla". In modo che non si senta sola a dover affrontare il flusso di mezzi motorizzati. Questo evento viene organizzato dopo le tre precedenti “ciclabili umane“, stessa filosofia ma per proteggere i ciclisti, in viale Monza, corso Buenos Aires e via Galvani. "Il flash mob delle “strisce pedonali umane“ è organizzato in tutta Italia: a Milano, noi di #cittadellepersone scenderemo in strada per chiedere al Comune di proteggere l’utenza debole, a partire da chi si muove a piedi e si trova spesso ad attraversare la strada senza il dovuto rispetto da parte di chi è alla guida di un automobile e rischiando anche dei seri incidenti". Non solo: sarà anche l’occasione "di promuovere la proposta di trasformare Milano in “Città” 30” (con limite a 30 chilometri orari, ndr) entro il 1° gennaio 2024, approvata dal Consiglio Comunale il 9 gennaio e che ora deve essere sviluppata in un vero e proprio piano dal sindaco e dalla giunta dI Milano.

Si può raggiungere l’evento a piedi, coi mezzi pubblici, in bicicletta. "Se potete, portate un gilet ad alta visibilità giallo o arancione e qualsiasi cartello che richiami la Città30 e la sicurezza in strada".

M.V.

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