PAOLA SEVERINI
Cronaca

Le risposte giuste da dare a un Paese sempre più anziano e disabile

L'articolo descrive il coinvolgimento emotivo di Maria Rosaria durante la celebrazione dei 70 anni della Rai e il suo apprezzamento per il programma Oancheno. Paola Severini risponde ringraziando e sottolineando l'importanza del servizio pubblico offerto dalla trasmissione.

Melograni

Cara Signora, ho visto il ricordo dei 70 anni della Rai (vorrei dire la vera e propria Festa che avete organizzato a Oancheno, che rimane, insieme ai lavori di Piero e Alberto Angela, la mia trasmissione preferita) e mi sono commossa, tanto. Mio padre era invalido di guerra, con una zoppia dolorosa (ha vissuto con due proiettili incastrati nell’anca e ha finito i suoi anni in sedia a rotelle) e amava canticchiare. Luciano Taioli era il suo mito. E voi siete stati gli unici a ricordarlo. Ho visto la lunghissima e ingessata serata condotta da Giletti, che non è proprio tagliato per quelle cose. Certo aveva personaggi illustri, ma non ha toccato le corde del cuore come avete fatto voi. E poi i Ladri di Carrozzelle! Ma quanto sono bravi? Mi vengono i brividi a risentire la sigla del Musichiere cantata da loro. E anche le altre puntate mi sono piaciute ma vorrei vedervi in orari diversi (io vi vedo sempre …dopo…molto dopo la messa in onda grazie a Raiplay) e i ristoranti di Raspelli e la ginnastica di Ivan Cottini (io non sono disabile ma solo anziano e la faccio sempre). Insomma vorrei citarli tutti ma mi chiedo perché non vi si vede in un orario migliore e soprattutto: perché durate così poco? Voi fate il vero servizio pubblico. E voglio scrivere una cosa: sono contenta di pagare quell’odiosa tassa che si chiama canone tv giusto perché ci siete voi,altrimenti…! Maria Rosaria

Gentile Maria Rosaria, grazie per le sue parole che giro a tutta la redazione, una squadra meravigliosa senza la quale sarebbe possibile creare Oancheno,che racconta l’Italia cercando il bello e il buono attraverso le pratiche giuste per favorire l’emancipazione delle persone con disabilità. Abbiamo un ottimo indice di ascolto, e lo dico col giusto orgoglio che ripaga (anzi che RIPAGA tutti noi: redazione, ospiti, dirigenti e famiglie che ci seguono con associazioni e alle istituzioni) dell’impegno. Noi giriamo davvero tutta l’Italia e rispondiamo a tutti coloro che ci scrivono. Noi ormai i nostri esami li abbiamo sostenuti e siamo stati promossi, ora tocca ad altri fare le scelte e rispondere ad un Paese sempre più anziano e disabile. Sua Nonna Paola

mail: severini.paola@ gmail.com