di Monica Autunno
Gli anziani residenti custodi del borgo e i tanti artisti e creativi che hanno scelto di abitarvi, la pace delle campagne e i mestieri della terra, i paesaggi, la suggestione e i tesori nascosti in quaranta scatti: tutta la magia di Corneliano Bertario, la frazione medievale di Truccazzano. Si intitola "Corneliano, raccontare una comunità", ed è allestita sino al prossimo 2 ottobre (apertura nei fine settimana e nei festivi, orario 14-18) all’Oratorio di via San Giorgio la mostra del fotografo Andrea Lavaria, nato e vissuto altrove, "folgorato" dal borgo del Castello. Le immagini sul percorso sono una selezione fra centinaia di scatti, frutto di un progetto firmato con Cesare Belloni e di oltre un anno di lavoro. Protagonisti assoluti i personaggi. Corneliano è casa d’elezione di pittori, creativi, performer e scultori. Qui vivono, lavorano, e collaborano al rilancio in chiave artistica del borgo. Ma gli scatti raccontano anche la Corneliano dei residenti storici, degli anziani, degli abitanti-icona, dei bambini, dei contadini, degli allevatori. E omaggiano i campi di grano e cereali e le distese di lavanda, le case antiche, i vecchi cortili; un vitello curioso con il muso proteso fuori dal recinto; un anziano in bicicletta; un vecchio portone rivestito di edera; la parrocchia, i momenti di ritrovo, una sorridente partita a biliardino fra paesani, il raccolto, i mercatini, le iniziative culturali. I grazie: "A tutti, e in particolare a Cesare Belloni, co-organizzatore della mostra, a Karin Cattaneo, l’assessore alla Cultura de Comune e al Conte Borromeo, che ha dato l’ok al progetto". Le immagini scattate, moltissime. Il sogno, quello di una mostra bis.
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