Paderno Dugnano (Milano) – Ha cercato di attraversare con l’auto un passaggio a livello nonostante il semaforo fosse rosso e le sbarre in fase di chiusura. Il 48enne pregiudicato è stato posto in stato di fermo. È successo ieri mattina in via Coti Zelati, a Paderno Dugnano.
La pattuglia dei vigili – ha fatto sapere la polizia locale – ha quindi intimato l'alt all'auto che si è però data alla fuga, dando il via ad un inseguimento lungo via Monte Sabotino fino all'incrocio con via Meda dove l'autovettura, a causa della forte velocità, si è scontrata con un altro veicolo. Dall'auto sono quindi usciti tre uomini che hanno proseguito la fuga a piedi sulla medesima via, due di loro sono riusciti a far perdere le proprie tracce mentre un terzo è stato bloccato. Poi sono arrivati i carabinieri che l'hanno preso in consegna e portato in carcere a Monza.
All'interno dell'auto c'erano attrezzi da scasso, una targa clonata, tre radiotrasmettenti sintonizzate su frequenze radio delle forze dell'ordine, mascherine chirurgiche, un berretto con il fregio della Polizia Locale, un adesivo con la scritta "carabinieri” e un tesserino con la scritta “tecnico acquedotto”. C'erano anche 2.000 euro e diversi gioielli risultati poi provento di un furto in abitazione ai danni di una 83enne del posto che ha riferito che circa mezz'ora prima un finto tecnico dell'acquedotto le aveva appunto portato via soldi e preziosi.