
Carabinieri
Milano – Il tentato furto in abitazione. L'intervento dei carabinieri. E la caduta da un'altezza di tre metri durante la fuga. Due ladri di appartamento, entrambi di origine cilena, si sono fratturati rispettivamente una gamba e un calcagno mercoledì sera in via Macchi a Milano; dopo essere stati soccorsi e trasportati in ospedale, sono stati arrestati dai militari del Nucleo Radiomobile.
Il colpo e l'allarme
Poco prima delle 21, un residente di uno stabile di via Macchi ha chiamato il 112 per segnalare un furto in corso in un appartamento. All'arrivo dei carabinieri, i due ladri, che avevano già rubato un giubbotto griffato e monili d'oro dopo aver forzato la porta dell'abitazione, hanno tentato di scappare verso via Soperga, scavalcando la recinzione esterna e piombando nella corsia dei box del palazzo di fianco. Tuttavia, l'atterraggio dopo un salto di tre metri è stato piuttosto traumatico: entrambi sono rimasti a terra con forti dolori alle gambe.
In ospedale e poi in cella
I due cileni, di 24 e 26 anni, sono stati trasportati in ospedale: il primo al Fatebenefratelli con una frattura alla gamba destra; il secondo al Pini con una frattura al calcagno destro. Dopo essere stati dimessi, sono finiti in manette. Al ventiquattrenne è stato anche notificato un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale di Monaco di Baviera per reati contro il patrimonio. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.