Dal Pratone agli avveniristici edifici delle Torri Lombarde fino alla chiesa di Santa Barbara e al sesto palazzo uffici dell’Eni, passando anche per spicchi di campagna e aree verdi. Con le migliori fotografie "made in San Donato" è stato realizzato un calendario 2023, che verrà usato dal Comune nelle occasioni di rappresentanza. L’iniziativa è frutto del contest Instagram "San Donato in un anno", promosso dall’ente locale per valorizzare il territorio, condividendo sui social scatti e scorci della città. Attraverso l’hashtag #lanostrasdm, la gara creativa si proponeva di raccontare San Donato dal punto di vista umano, architettonico e naturalistico. Le tredici fotografie selezionate (relative ai 12 mesi dell’anno, più la copertina) sono andate a formare il calendario, scaricabile all’indirizzo bit.lycalendariosdm23.
In anteprima, alcune copie della pubblicazione fresca di stampa sono state consegnate agli autori delle immagini, tra i quali non ci sono solo sandonatesi, ma anche non residenti. Si tratta di Marco Mazzotta, Luca Del Forno, Alberto Perilli, Andrea Marinoni, Anna Maria Savino, Daria Rocco, Nadia Pizzini, Alessandro Rovetto, Bruna Biagioni, Maristella Viola, Giuseppe Ferraro, Gianluca Mariani e Laura Anelli. Ognuno di loro ha cercato di catturare un aspetto significativo di una città, che tra le sue caratteristiche ha anche l’alternanza fra passato e modernità, fra natura e urbanizzazione. "Il calendario istituzionale - spiega il sindaco Francesco Squeri - offre l’opportunità di osservare San Donato da punti di vista differenti, dando evidenza alle date più rappresentative per la nostra comunità.
L’iniziativa social che ha portato a questo risultato ha coinvolto numerose persone che hanno cercato di raccontare la città con occhi diversi, sottolineando quella bellezza che spesso diamo per scontata. Nonostante tutta la frenesia e le difficoltà dei nostri tempi, ogni tanto fa bene fermarsi e riscoprire cosa ci circonda".
Alessandra Zanardi