La Camera premia la superlaureata

Master pagato a Fabiana Piccardi, 110 e lode in Giurisprudenza con un anno di anticipo. "Farò il magistrato"

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Il Comune premia la novatese Fabiana Piccardi per i suoi meriti di studio. Un attestato le è stato consegnato dalla sindaca Daniela Maldini nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Fabiana ha 22 anni, si è laureata in Giurisprudenza a maggio e ha ricevuto il titolo di studentessa tra le più meritevoli dalla Fondazione Italia-Usa, per avere terminato il percorso di studi alla università Statale di Milano con il massimo dei voti e con un anno di anticipo. La sua storia scolastica è iniziata alle elementari di via Brodolini, poi le medie Orio Vergani e il liceo classico Beccaria di Milano. Il premio della Fondazione le è stato consegnato durante una apposita cerimonia alla Camera dei deputati a Palazzo Montecitorio di Roma e consiste in una borsa di studio a copertura totale per un master di primo livello. "Il suo impegno profuso negli studi, unito a tanta passione, costituisce un motivo di orgoglio per tutta la città e rappresenta un esempio per tanti ragazzi alle prese con gli studi", ha commentato la sindaca Daniela Maldini. Fabiana si considera fortunata per avere avuto già dalle scuole elementari la fortuna di incontrare insegnanti che sono riusciti a trasmetterle il metodo di studio e a incuriosirla non tanto per le singole materie ma per lo studio in generale. "Lo studio è lo strumento per acquisire un metodo di ragionamento, capire, ricercare, imparare a leggere le nozioni importanti e anche a scrivere", commenta la giovane laureata. Se le chiediamo come si vede tra qualche anno, la riposta è una: il magistrato. "Diventare magistrato è un percorso lungo, che comporta tanti anni di investimento nello studio, nella pratica, tanta esperienza; però è il mio sogno", risponde Fabiana. Laureata con un anno di anticipo, ora il tirocinio in tribunale.

C’è spazio per la vita privata? "Fino alle superiori ho praticato nuoto a livello agonistico, poi un problema di salute non mi ha permesso di continuare. Ma non mi dedico solo ai libri. Ho avuto fidanzati, amici e tra i miei hobby c’è il cinema e altre forme di cultura, come i musei ad esempio. Ho fatto domanda di tirocinio in tribunale e dopo tre settimane dalla laurea ho iniziato negli uffici giudiziari", commenta Fabiana.

Cosa consiglia ai ragazzi più giovani di lei? "Consiglio di lavorare e potenziare le proprie capacità di studio, allenare la memoria. È questo che ho cercato di passare alle persone a cui davo una mano come aiuto compiti o ripetizioni. Mi piace aiutare altre persone a imparare metodi di studio, è fondamentale averne uno", aggiunge Piccardi.

Il mondo del lavoro però sta vivendo un momento delicato, le fa paura? "Dopo il Covid è cambiato tutto. Sono stati sconvolti gli equilibri della vita e di conseguenza anche il lavoro. Ora poi c’è anche la guerra. Vedremo cosa succederà. Io non mi fermo".

La precisazione della Fondazione Italia-Usa

In merito all’articolo di cui sopra, riceviamo e pubblichiamo la precisazione della Fondazione Italia-Usa: «Il testo riporta un titolo errato, ingannevole e fuorviante. La Camera dei Deputati, infatti, non ha premiato nessuno e tantomeno la studentessa oggetto dell’articolo. È la Fondazione Italia Usa ad averla premiata all’interno di una sala della Camera dei Deputati. Inoltre il master della fondazione erogato alla ragazza non è di primo livello, ma executive, in quanto i master di primo e secondo livello sono erogati esclusivamente da atenei universitari e noi siamo una fondazione di diritto privato».

 

 

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