
Alcuni momenti della manifestazione organizzata giovedì sera, alla quale hanno partecipato un centinaio di abitanti
MILANO – La lotta “alle isole di calore” si è trasformata in una manifestazione pacifica che ha radunato un centinaio di abitanti del comitato cittadino BovisAttiva giovedì sera in via Andreoli. Insieme, adulti e bambini con in mano cartelli: tra gli slogan, #RespiraBovisa, che ha dato il nome all’iniziativa, e “pantone grigio Bovisa”, la realtà contrapposta al verde desiderato.
“L’iniziativa – spiegano i promotori in una nota – nasce dalla volontà di contribuire in modo propositivo alle scelte urbanistiche che stanno ridisegnando il volto della Bovisa, e in generale tutta Milano, condividendo con istituzioni e cittadini idee e proposte per integrare più verde nei nuovi progetti”. Dito puntato contro le nuove realizzazioni urbanistiche, “senza alberature o zona ombreggiate, nonostante le promesse contenute nel piano del verde 2019. Non è possibile che una nuova via pedonale in Bovisa, via Andreoli, manchi del tutto di verde. Ricordiamo che questo è il quartiere con meno verde pro-capite in assoluto a Milano”.

I cittadini aggiungono che a poca distanza, “nella vicina Affori, la realizzazione della nuova metrotranvia passerà attraverso il Parco delle Favole il progetto prevede l’abbattimento di 50 alberi (cinquantennali) dimezzando l’area verde attrezzata in via Grioli e gran parte del giardino Pedroni oltre gran parte del bosco selvatico nell’ex Cava Lucchini”.
Tra le richieste: “Prevedere verde nella recente riqualificazione di via Andreoli; consultare gli atti progettuali relativi alla riqualificazione di via Andreoli, alla nuova piazza di via Durando e al prolungamento dei binari del tram 2 e della metrotranvia 7; valutare, insieme ai tecnici comunali, soluzioni per preservare servizi come la zona carico- scarico e l’unica postazione BikeMi. La Milano del futuro vorremmo fosse verde”.