Investito da un tir sulla Rivoltana Ciclista di 21 anni in fin di vita

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di Barbara Calderola

È stato agganciato dalla motrice e investito senza che l’autista del camion se ne accorgesse. Solo l’urlo di un testimone ha richiamato l’attenzione dell’uomo in cabina che ha immediatamente bloccato il Tir. Sotto le ruote un ragazzo di 21 anni, di origini moldave, in tasca non aveva documenti, ma il ferito è un operaio di Liscate, abita non lontano dal punto dello scontro. I carabinieri di Pioltello ne hanno ricostruito l’identità. Ora è ricoverato in gravissime condizioni, la sua vita è appesa a un filo. L’incidente ieri alle 6.50, in via Buozzi, primo innesto della Rivoltana in città, ai bordi della zona industriale, un punto pericoloso.

La dinamica è la stessa che qualche giorno fa è costata la vita alla maestra di Melzo Marisa Salerno, figura di riferimento della scuola elementare di Liscate. Anche lei era finita sotto a un bisonte della strada, intrappolata dalla motrice, mentre andava a scuola, tra via Colombo e via Togliatti. Non ce l’ha fatta dopo un’agonia di qualche giorno al San Gerardo di Monza, il marito ha donato gli organi. L’ultimo gesto di generosità di una persona che ha lasciato il segno in tutti quelli che l’hanno conosciuta. Il lutto ha investito entrambe le comunità, ma per il primo cittadino Lorenzo Fucci il dolore si rinnova. "Due episodi così gravi in pochi giorni hanno fatto calare una cappa sull’intera comunità – dice – prima Marisa, ora un ragazzo in fin di vita. Sua madre abita in paese da tanti anni, la conosciamo tutti. Il dispiacere è enorme. Adesso possiamo solo sperare che ce la faccia".

Le condizioni del 21enne sono parse subito molto gravi. All’arrivo dei carabinieri era cosciente, poi però ha perso i sensi ed è stato trasportato in elisoccorso al San Raffaele dove è arrivato in codice rosso. Il 118 ha prestato cure anche all’autista del camion, sotto choc dopo essersi reso conto dell’accaduto. È stato lui a attendere accanto al giovane l’arrivo delle ambulanze e dell’auto medica. Agli investigatori ha confermato che non si era neanche accorto del ciclista. All’incidente invece hanno assistito altre persone che hanno raccontato la drammatica sequenza: la bici risucchiata dal Tir, lo stop alla marcia e il tentativo di mettere in sicurezza il ferito. Per la sua sorte sono ore decisive.

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