
Pessimo risultato estetico, dolore persistente e numerosi interventi riparatori le accuse avanzate dal legale dall’associazione Konsumer e che sono state riconosciute dal giudice del Tribunale di Milano, che ha condannato MultiMedica a risarcire una paziente. L’intervento chirurgico al seno non è riuscito e l’ospedale dovrà ora risarcire con oltre 27mila euro la parte lesa. Il caso risale al 2008, quando una donna si era sottoposta a un’operazione di mastoplastica additiva con protesi all’istituto di via Milanese. Tuttavia, il risultato estetico era apparso subito insoddisfacente alla paziente, a causa di un’asimmetria mammaria che non era presente prima dell’intervento. In più, si sarebbero manifestate anche alcune complicazioni che avevano portato la signora ad altri ricoveri e interventi di revisione. Purtroppo, senza ripristinare e migliorare la situazione. La donna, per diverso tempo, ha infatti continuato a lamentare dolore al seno. Per questo motivo, ha deciso di affidarsi a Konsumer, associazione per la tutela dei consumatori, e di farsi tutelare in giudizio dall’avvocato Giovanni Franchi, che ha vinto la causa al Tribunale di Milano in materia di responsabilità medica. "Riteniamo che questa sia un’importante sentenza relativamente a errori medici. Errori, purtroppo sempre più frequenti, specie in operazioni al seno", ha commentato l’avvocato Franchi.
Secondo il consulente nominato la strategia chirurgica del professionista appariva contrassegnata da mancanza di diligenza e prudenza". La sentenza del 6 aprile riconosce così l’erronea esecuzione dell’intervento di mastoplastica additiva bilaterale e la responsabilità della struttura sanitaria con la condanna a rimborsare alla signora la somma complessiva di 27.154,29 euro, di cui 13.315,76 euro a titolo di danno biologico, 4.606,53 euro per danno derivante da inabilità temporanea e 4mila per danno morale, oltre alle spese di lite, poste a carico dei soccombenti. Laura Lana