"Inter-Napoli match ad alto rischio". Assemblea dei ghisa, no del Comune

Il Comando blocca l’iniziativa di Sulpl, Uil e Usb. La reazione: un atto di forza

"Inter-Napoli match ad alto rischio". Assemblea dei ghisa, no del Comune

"Inter-Napoli match ad alto rischio". Assemblea dei ghisa, no del Comune

Ormai il fronte sindacale è spaccato in due. Da un lato, ci sono i delegati di Cgil, Cisl e Csa, che, pur non rinunciando alla causa per condotta antisindacale, hanno avviato un confronto col Comune per trovare un’intesa sulla riorganizzazione della polizia locale. Giovedì è andato in scena il primo incontro con il delegato del sindaco alla Sicurezza urbana Franco Gabrielli, che ha ribadito l’intenzione di intraprendere un percorso che porti a modificare il regolamento del Corpo e le "linee organizzative e gestionali".

Dall’altro, ci sono i rappresentanti di Sulpl, Uil e Usb, che da quel tavolo si sono alzati dopo un’ora e che hanno scelto di andare avanti con la mobilitazione. Una mobilitazione che nelle ultime ore ha subìto però uno stop inatteso e destinato a lasciare ulteriori strascichi in un rapporto già compromesso. Sì, perché il Comando di via Beccaria ha chiesto a più riprese e alla fine ottenuto lo spostamento dell’assemblea dei ghisa in programma dalle 17 alle 24 di domani, in concomitanza con Inter-Napoli a San Siro. Giovedì pomeriggio, la ricostruzione, gli esponenti delle tre sigle hanno ricevuto una lettera in cui il comandante Marco Ciacci li ha informati dell’esigenza di "spostare ad altra data" l’iniziativa, tenuto conto del livello di "elevato rischio" del match del Meazza che nei giorni scorsi ha spinto il prefetto Claudio Sgaraglia a vietare la vendita dei biglietti ai tifosi residenti in Campania non in possesso della fidelity card dell’Inter. Tradotto: "Risulta indispensabile il servizio della polizia locale a garanzia delle fasi di afflusso e deflusso da parte dei tifosi, delle squadre e delle personalità". A quella mail, i delegati hanno risposto con una domanda: perché le precedenti assemblee per Inter-Juve e Milan-Napoli (proclamate da tutte le sigle) sono state "autorizzate"?

Ieri è arrivata la controreplica di via Beccaria: "In sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, il prefetto, con adesione unanime del consesso, preso atto che il questore ha rappresentato la non sostenibilità da parte delle forze di polizia di prevedere un’altra volta i servizi di viabilità, oltre a quello di ordine pubblico, ha incaricato il Comune di Milano del differimento dell’assemblea sindacale preannunciata". Il motivo? "L’assenza dei servizi di polizia locale, in occasione del citato evento sportivo, per la più efficace gestione della viabilità e mobilità dell’area, pregiudica la compiuta gestione dei complessi servizi di ordine e sicurezza pubblica predisposti per la circostanza". "L’amministrazione ha uno strano concetto di democrazia – ironizza il segretario del Sulpl Daniele Vincini –. Non ci fermeremo". "Questo atto di forza dimostra che siamo sulla strada giusta", aggiunge il delegato Uil Gianmarco Aiello.

Nicola Palma