Villa Ghirlanda Silva torna protagonista della cultura cittadina con un’iniziativa imponente e di grande charme. Le sale delle quadrerie, da oggi all’11 novembre, ospiteranno tre diverse esposizioni che compongono la mostra dal titolo "Residenze di villeggiatura e i loro giardini": un percorso concepito per approfondire la conoscenza del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico delle ville di delizia e dei loro giardini, apprezzandone storia, bellezza e scoprendone caratteristiche e curiosità. Ci sarà una sezione dedicata alla dimora cinesellese, con una serie di incisioni e stampe litografiche dedicate all’iconografia storica insieme a fotografie d’epoca dedicate al patrimonio culturale e paesaggistico di Villa Ghirlanda Silva. Un’altra sezione, dal titolo "XX anni di una grande storia", vedrà pannelli dedicati alla narrazione del vivere nelle ville gentilizie lombarde. La mostra, realizzata dalla Provincia di Monza e Brianza in occasione della 20esima edizione di Ville Aperte in Brianza, permetterà di conoscere tutte le strutture che, negli anni, hanno aderito all’iniziativa.
"Oggi inauguriamo una mostra estremamente interessante e di ampio respiro. La nostra città vanta, come avviene in poche altre città in Italia, ben tre ville storiche tra le quali Villa Ghirlanda Silva, che ospita l’iniziativa, risulta di particolare pregio - ha spiegato l’assessore alla Cultura e Identità, Daniela Maggi -. La mostra sarà l’occasione per scoprirne la genesi, le particolarità e i tesori. Un edificio la cui bellezza le ha consentito di rientrare tra le dimore dell’iniziativa Ville aperte in Brianza". I visitatori potranno anche scaricare un’app gratuita che permetterà di inquadrare alcune fotografie e "animarle" con l’attivazione di un video promo con drone sulla villa. Alcuni macro-temi potranno essere invece approfonditi tramite Qr code con testo e audio. L’esposizione, a ingresso gratuito, sarà inaugurata oggi alle 16 e sarà aperta dal martedì al sabato, dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14,30 alle 18,30. Laura Lana